complesso di fondi / superfondo
Estremi cronologici: 1344 - 1868
Consistenza: 2120 unità: filze, buste e registri
Storia archivistica: Nel 1962, allorchè il materiale archivistico già in possesso del Comune di Pescia e che aveva costituito la dotazione iniziale dell'allora Sottosezione di Archivio di Stato fu riordinato, si decise di fondere in un'unica sequenza sotto il titolo di "Vicariato di Valdinievole" gli archivi di varie magistrature giudiziarie che si erano formati e accresciuti in quattro sedi diverse (Pescia, Montecarlo, Uzzano e Vellano), e che anche dopo essere stati riuniti fisicamente, per la soppressione delle rispettive istituzioni accumulatrici, sotto la custodia della cancelleria e, poi, del Comune di Pescia, in realtà avevano sempre costituito archivi separati, dotati di inventari e numerazioni indipendenti.
Descrizione: Oltre alla documentazione prodotta dagli uffici giudiziari di Pescia, Montecarlo, Uzzano e Vellano, è presente anche un nucleo di 26 unità documentarie di diversa provenienza, le più antiche delle quali fanno parte del materiale depositato nel 1986 dal Comune di Pescia e precedentemente conservato presso la biblioteca civica, mentre le altre sono state rinvenute in Archivio di Stato in fondi archivistici diversi successivamente alla redazione dell'inventario in uso.
Lettere ai vicari (sec. XIV - 1483), capitoli e privilegi della Valdinievole (1344 - 1577), provvisioni del Comune di Firenze (1346 - 1365).
Inoltre: atti civili e criminali, querele e inquisizioni, condanne per danno dato, raccolte di memorie, leggi e circolari, repertori e registri giudiziari diversi, ruoli di cause ordinarie e sommarie, quaderni di disdette delle colonie parziarie, stati di forestieri transitati per la frontiera di Altopascio, tutela Pasquale Magnani, (1526 - 1865).
Ordinamento: In questa sede si è ritenuto opportuno, pur all'interno della denominazione consolidata di "Vicariato di Valdinievole", di presentare il materiale ripristinando quella suddivisione per ambiti territoriali di formazione, in cui più magistrature si succedono nel tempo, che lo aveva sempre contraddistinto fino al suo ingresso in Archivio di Stato come costituito da archivi diversi.
Strumenti di ricerca:La documentazione è conservata da:Redazione e revisione:- Braccini Massimo, 2016-11-21, revisione
- Vivoli Carlo, 2005-03-02, prima redazione in SIAS
