SIAS

Sezione di Archivio di Stato di Pontremoli

Disposizioni per l’organizzazione dei Portatori di ingiunzioni nel Département des Appennins, Arrondissement de Pontremoli, 1809 (Sottoprefettura di Pontremoli)

Chiostro dell’ex Convento della Santissima Annunziata, sede della Sezione di Archivio di Stato di Pomtremoli

Disegno del ponte di Nostra Donna a Pontremoli, post 1732 (Comune di Pontremoli)

Registro dello Stato civile del Comune di Zeri, 1857 (Tribunale di Pontremoli)

Catasto leopoldino, Pontremoli, 1826

Sezione di Archivio di Stato di Pontremoli

Il SIAS della Sezione di Archivio di Stato di Pontremoli dà accesso alle descrizioni dei complessi archivistici che costituiscono il patrimonio documentario conservato dall’Istituto nonché alle informazioni relative al contesto storico in cui la documentazione è stata prodotta, conservata e utilizzata.

Esso è parte integrante del SIAS, Sistema Informativo degli Archivi di Stato, sviluppato dalla Direzione Generale Archivi e dall’Istituto Centrale per gli Archivi nel quale è descritto il patrimonio archivistico pubblico e privato conservato negli Archivi di Stato italiani.

L'architettura del sistema prevede la descrizione separata, ma correlata, degli istituti di conservazione, dei complessi archivistici, dei loro soggetti produttori e di altre entità appartenenti ai contesti storici in cui questi ultimi hanno operato (contesti storico-istituzionali, profili istituzionali ed ambiti territoriali). Le descrizioni dei complessi archivistici (complesso di fondo, fondo, serie, sottoserie) sono corredate da schede relative alla bibliografia, alle fonti, a tipologie documentarie, nonché agli strumenti di ricerca (inventari, guide, elenchi, ecc.), che danno diretto accesso a quelli pubblicati online, quando esistenti.

Nel 2016 sono state importate nella presente versione del SIAS le descrizioni che erano nella precedente e che erano state compilate fino a quella data. Esse sono state opportunamente riviste, aggiornate ed ampliate con i dati desunti dagli strumenti di ricerca esistenti, dalla bibliografia specifica, dall'archivio dell'Archivio di Stato, nonché dalla documentazione stessa.

Via via che questa attività viene completata le descrizioni sono messe a disposizione del pubblico.

Il patrimonio archivistico della Sezione comprende documentazione dei vari Stati preunitari che si succedettero nel possesso di Pontremoli. Per l’epoca napoleonica si segnala il fondo della Sottoprefettura (1806-1815); risalente alla dominazione granducale restaurata è il fondo del Commissario regio (1814-1849); della fase borbonica, negli anni immediatamente precedenti all’Unità, sono le carte della Prefettura della Lunigiana parmense (1849-1859) e le carte dell’Ufficio di acque e strade della Lunigiana (1835-1860).

Per il periodo postunitario l’Istituto conserva gli archivi del Tribunale di Pontremoli e delle Preture di Bagnone e Mulazzo, oltre alla documentazione prodotta dagli uffici statali periferici: Sottoprefettura, Ufficio di conciliazione, Ufficio distrettuale delle imposte dirette.

Si segnalano per importanza e consistenza l’archivio preunitario del Comune di Pontremoli, con documenti dal 1495, comprensivo degli statuti di Pontremoli, Calice al Cornoviglio, Madrignano e Veppo; le carte del Commissario poi Vicario (1695-1794) e l’Archivio notarile di Pontremoli costituito da 2768 unità (1417-1900) e corredato per la parte più antica da un inventario settecentesco.

Si conservano infine archivi di enti assistenziali, tra cui quello dell’Ospedale Sant’Antonio Abate di Pontremoli, con un Registro dei Censi risalente al 1549 e gli archivi di famiglie pontremolesi, tra le quali i lignaggi nobili dei Maraffi, Bocconi e Giuliani.