SIAS

Archivio di Stato di Ancona

Commissariato generale straordinario nelle provincie unite delle Marche

fondo

Estremi cronologici: 1860 - 1861

Consistenza: 20 unità: regg. 5, bb. 15

Storia archivistica: L'archivio del Commissariato generale straordinario per le Marche - nel quale erano confluite anche le carte dei regi commissari di Ancona, Fermo, Macerata e Pesaro, e dei vice commissari di Loreto, Jesi, Senigallia e Fabriano (sono presenti, inoltre, gli archivi delle Giunte provvisorie di governo di Fabriano, Macerata, Senigallia) -, nel 1863 era stato riunito, insieme agli altri fondi degli uffici politico-amministrativi di Ancona, nel soppresso convento di Santa Palazia sotto la sorveglianza di un custode. Nel 1880 tutti i complessi documentari furono trasferiti in un fabbricato dell'Amministrazione provinciale e nel 1886, terminata la costruzione del palazzo di giustizia, la Provincia vi trasferì gli archivi riconsegnandone la custodia alla Prefettura.
In base all'inventario che Alessandro Corvisieri redasse nel 1916, l'archivio del Commissariato generale straordinario per le Marche era compreso nella "sezione amministrativa" dell'istituendo Archivio provinciale e qui fu trasferito nel 1919.
Il complesso documentario fu, infine, versato nel 1942 presso la Sezione di Archivio di Stato di Ancona.

Descrizione: Decreti, proclami, manifesti, circolari, carteggio.

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Redazione e revisione:
  • Galeazzi Pamela, 2018/04/03, integrazione successiva
  • SIAS, 2005/06/15, prima redazione in SIAS