fondo

Estremi cronologici: 1318 - 1808, con documentazione del 1274

Consistenza: 215 unità tra registri e filze

Storia archivistica: La documentazione del monastero di Sant'Apollonia di Firenze fu versata all'Archivio del Demanio del Dipartimento dell'Arno in seguito al decreto di soppressione; le pergamene passarono invece al fondo Diplomatico nel 1811. Dagli indici compilati da Reginaldo Tanzini al momento dell'istituzione dell'Archivio centrale delle Corporazioni Religiose Soppresse nel 1817 la consistenza del fondo risultava essere di 277 unità, a cui si aggiunsero gli "Stati di consistenza", ed un nucleo di 16 unità. Uno spurgo dell'Archivio delle Corporazioni Religiose Soppresse, predisposto probabilmente dal Tanzini ed autorizzato successivamente, ridusse il fondo a 215 unità.

Descrizione: Conserva documentazione di natura amministrativa - ricordi, giornali, entrata e uscita, debitori e creditori, saldi, ricevute - relativa al monastero ed alle sue chiese e fattorie - la chiesa di Mantignano, le fattorie del Piano dell'Impruneta, di Monteloro e della Val di Rubbiano -, testamenti, contratti, carte relative a processi che coinvolsero il monastero e piante diverse.

Numerazione: numerazione di corda unica per tutto il fondo; 1-215

Riproduzioni: ASFi, Diplomatico (consultabile online sul sito dell'Archivio di Stato di Firenze),conserva 754 regesti (980-1773) e 443 pergamene digitalizzate (989-1398).

Consulta le riproduzioni digitali

Documentazione collegata:

• ASFi, Corporazioni religiose soppresse dal governo italiano, serie prima - conserva documentazione di natura amministrativa relativa al monastero ed alla fattoria di Tinaia in Pontassieve.
• ASFi, Corporazioni religiose soppresse dal governo italiano, serie seconda - conserva documentazione di natura amministrativa relativa alla fattoria di Tinaia.

La documentazione è stata prodotta da:

• Monastero di Sant'Apollonia di Firenze

La documentazione è conservata da:

• Archivio di Stato di Firenze

Redazione e revisione:

• Collaboratrice progetto "Anagrafe", 29-MAR-97, prima redazione
• Di Stasi Michelina, 2020-11-09, revisione
• Mauro Irene, 15-GEN-10, rielaborazione