fondo
Estremi cronologici: 1645 - 1808
Consistenza: 16 fra registri e filze
Storia archivistica: La documentazione del convento, poi conservatorio, di San Francesco di Lizzano fu versata all'Archivio del Demanio del Dipartimento dell'Arno in seguito al decreto di soppressione del 1808. Testimonianza del versamento e della consegna di parte di questa documentazione è contenuta nel verbale redatto, il 13 gennaio del 1809 dal Commissario delegato ai conservatori siti nel Comune di San Marcello. Dagli indici compilati da Reginaldo Tanzini, al momento della istituzione dell'Archivio delle Corporazioni Religiose Soppresse, la consistenza del fondo risultava essere di 7 unità tra buste, filze e registri. Nel 1818 in ordine alla Circolare, n. 829 del 22 gennaio, del Direttore Generale dei Beni Demaniali, fu effettuato un nuovo versamento di carte che portò il fondo a 15 unità, cui si aggiunsero nell'anno successivo altre 2 unità e gli "stati di consistenza" dei beni del convento per un totale di 18 unità. Un ricondizionamento delle carte, che riunì parte della documentazione agli "stati di consistenza" e la perdita di un fascio di cartapecore variò nuovamente la consistenza del fondo che, ad oggi, risulta essere di 16 unità.
Descrizione: Conserva documentazione di natura prevalentemente amministrativa e contabile.
Numerazione: numerazione di corda unica per tutto il fondo; 1-16
Limiti di accessibilità:- Risulta irreperibile l'unità con numerazione di corda 9.
Documentazione collegata:- ASFi, Corporazioni religiose soppresse dal governo italiano, serie terza - conserva documentazione amministrazione con datazione dal 1817 al 1867.
La documentazione è conservata da:Redazione e revisione:- Cioni Silvia, 17-GIU-97, prima redazione
- Fiorentini Valeria, 15-SET-09, rielaborazione
