Date di esistenza: sec. XIII - 1860
Sedi: Montelparo (Fermo)
Intestazioni di autorità:- Comunità di Montelparo (sec. XIII - 1860), SIUSA/NIERA
Tipologia:Note storiche:Il castello di Montelparo, uno dei più importanti possedimenti farfensi nel fermano, all'inizio del sec. XIII si era già sicuramente costituito in comunità, con leggi e statuto proprio. Niccolò IV nel 1290 gli concesse l'autonomia nell'elezione del podestà e degli altri ufficiali, facoltà riconfermata più volte nei secoli successivi. La Comunità di Montelparo era compresa nella giurisdizione del presidato farfense. Nelle Costitutiones Aegidianae del 1357 è annoverato tra le terre parvae, immediate subiectae alla Chiesa. Sisto V lo incluse nel Presidato di Montalto da lui creato nel 1586, nella zona della montagna. Essendo il potere del Preside limitato all'amministrazione della giustizia, le autonomie locali non vennero limitate e le terre comprese nel Presidato mantennero la loro condizione di immediate subiectae governate dalle prorpie magistrature. Con l'avvento del Regno napoleonico, soppresso il Presidato di Montalto, la Comunità di Montelparo entrò a far parte del Dipartimento del Tronto come comune autonomo. Con la Restaurazione fu compreso nella Delegazione apostolica, distretto di Fermo.
Profili istituzionali di riferimento:Complessi archivistici prodotti:Bibliografia:- M. MAURO, Castelli rocche torri cinte fortificate delle Marche (Fermo e i suoi castelli), IV, Tomo 2, Istituto italiano dei castelli, Ravenna, Adriapress, 2001, 652 - 659
- G. CROCETTI, Montelparo: guida storica e turistica, Negrar, Il segno, 1990
- G. CICCONI, Le pergamene dell'Archivio municipale di Montelparo, Deputazione Storia Patria delle Marche, Fabriano, Arti Grafiche "Gentile", 1939
Redazione e revisione:- Zaffini Arianna, 2018/01/29, prima redazione