SIAS

Archivio di Stato di Prato

Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Comando provinciale di Firenze

Date di esistenza: 1935 -

Sedi: Firenze

Intestazioni di autorità:
  • Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Comando provinciale di Firenze (1935 - ), SIUSA/NIERA

Condizione giuridica:
  • pubblico

Tipologia:
  • stato

Note storiche:
Già da epoche anteriori al 1000 esisteva in Firenze un servizio organizzato contro gli incendi. Il primo documento ufficiale su tale servizio è un decreto del Comune risalente al 1316 che riguarda il modo in cui dovevano comportarsi i cittadini addetti al compito di spegnere gli incendi.
Nel 1416 il Comune di Firenze realizzò una regolare ed organica formazione, detta Guardia del fuoco, costituita da quattro squadre di dieci uomini ciascuna (una per quartiere).
Pur tra varie e importanti trasformazioni la Guardia del fuoco funzionò a Firenze fino al 1809 quando, sotto l'impero napoleonico, venne profondamente riformata e nominata Compagnia dei Pompieri di Firenze.
La Compagnia era comandata da un Capitano coadiuvato da un Tenente, un Sergente, 4 Caporali di prima classe e 2 Caporali di seconda classe.
Con la caduta dell'impero francese la Compagnia venne nuovamente riformata grazie all'introduzione di nuovi regolamenti.
A seguito dell'unità d'Italia, con Legge 20 marzo 1865, n. 2248, si attribuì ai Comuni la facoltà di costituire propri corpi di pompieri, ma fu soltanto dal 1935 (Regio Decreto Legge 10 ottobre n. 2472) che lo Stato cominciò a farsi carico, prima indirettamente (attraverso le Province) poi in prima persona, dell'organizzazione stabile e generalizzata di "servizi antincendi" su tutto il territorio nazionale.
I comandi provinciali con sede nei capoluoghi di provincia comprendevano i reparti dei pompieri del capoluogo e quelli dei distaccamenti e dei posti di vigilanza del territorio, che costituivano le articolazioni operative locali del Corpo.
Il Corpo provinciale di Firenze assunse in carico anche i Corpi comunali di Prato, Empoli, Castelfiorentino, Certaldo e Figline Valdarno che divennero distaccamenti del Corpo provinciale con l'aggiunta di quelli di Borgo San Lorenzo.
Nel 1938 la denominazione di pompieri venne sostituita da quella di vigili del fuoco.
Con la Legge 27 dicembre 1941, n. 1570, fu stabilita la formazione del Corpo nazionale dei vigili del fuoco ed elencati i Comandi in ordine alfabetico e numerico. A Firenze fu assegnata la denominazione "31° Corpo Vigili del Fuoco" e il motto "Pericula ignesque amo ed domo".

Contesti storico-istituzionali di appartenenza:

Profili istituzionali di riferimento:

Complessi archivistici prodotti:

Redazione e revisione:
  • Pagliai Ilaria, 2017-11-24, prima redazione