SIAS

Archivio di Stato di Cagliari

Censorato generale del Regno di Sardegna

Date di esistenza: 1767 - 1852

Sedi: Cagliari

Intestazioni di autorità:
  • Censorato generale del Regno di Sardegna, Cagliari (1767 - 1852), SIUSA/NIERA

Condizione giuridica:
  • pubblico

Tipologia:
  • preunitario

Note storiche:
Il pregone viceregio del 4 settembre 1767 dà inizio alla riforma dei monti granatici e frumentari nati nel corso del secolo XVII per consentire il prestito di granaglie ai contadini, ridurre la pratica dell'usura e, nello stesso tempo, incentivare l'agricoltura. Fu creato un vasto apparato amministrativo che si basava sulle Giunte locali e diocesane, rispettivamente una per comune e una per diocesi che facevano capo ad una Giunta generale con sede a Cagliari, presieduta dal viceré e composta dal reggente la Real Cancelleria, dalle tre voci degli Stamenti, dall'Intendente generale, da tre ecclesiastici e da un segretario. Nel 1771 fu proprio il segretario ad assumere la direzione dell'Ufficio con il nome di censore generale. Questi costituiva l'anello di congiunzione fra il governo di Torino ed il sistema regionale dei monti. Con l. 15 maggio 1851, riformato il sistema creditizio sardo, fu soppresso il Censorato generale ed insieme le Giunte locali e diocesane.

Contesti storico-istituzionali di appartenenza:

Complessi archivistici prodotti:

Bibliografia:
  • M. BRIGAGLIA - M.G. CADONI, La terra, il lavoro, il grano. Dai Monti frumentari agli anni Duemila, Banco di Sardegna, Sassari 2003
  • P. SANNA, Dai Monti frumentari alle banche dell'Ottocento, in La Sardegna, vol. III, Cagliari, Della Torre, 1988. pp. 219-223
  • G. DONEDDU, Il Censorato Generale, in Economia e Storia, I, 1980, fasc. 1 pp. 65-94

Redazione e revisione:
  • SIAS, 2005-11-28, prima redazione in SIAS