SIAS

Archivio di Stato di Prato

Granducato di Toscana, principato mediceo, 1569 - 1737

1569 - 1737

Nel 1569 si coronava con un ultimo decisivo successo il lungo cammino intrapreso tenacemente da Cosimo per il consolidamento interno e internazionale della propria dinastia e del proprio Stato con la concessione da parte di papa Pio V dell'agognato titolo di Granduca di Toscana che innalzava la casata medicea al di sopra di molte delle altre case regnanti di piccoli stati italiani ed esteri. Tale concessione, data nonostante l'opposizione imperiale che sarebbe venuta meno solo qualche anno più tardi, fu formalizzata attraverso una solenne cerimonia di incoronazione che si svolse a Roma nel marzo 1570.
Né l'innalzamento del titolo né la morte di Cosimo I, avvenuta nel 1574, portarono sul piano formale molti cambiamenti istituzionali di rilievo nella struttura di quello che era stato il Ducato di Firenze. Nel 1600 fu creata la Consulta "per le suppliche di Stato", essendo ormai il numero di queste ultime divenuto così grande che il relativo esame richiedeva l'intervento di più persone. Questa magistratura era formata dall'Auditore fiscale e da due auditori ai massimi livelli della carriera nominati dal granduca e assunse in breve il controllo dell'amministrazione della giustizia.
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Redazione e revisione:
  • Baggiani Valentina, 2004/01/17, prima redazione
  • Baggiani Valentina, 2005/11/11, revisione