fondo
Estremi cronologici: 1895 - 1956
Consistenza: bb. 34
Storia archivistica: Il fondo è stato collocato presso l'Archivio di Stato di Rieti nel settembre 2016, in seguito al recupero del materiale, in consegna al Comune di Amatrice, effettuato subito dopo la scossa sismica del 24 agosto dello stesso anno. La documentazione, riordinata nel 1996 a cura di David Armando per conto della cooperativa Il Territorio nell'ambito della collaborazione per la tutela degli archivi comunali tra la Soprintendenza archivistica per il Lazio e la Regione Lazio, è stata a suo tempo trattata come archivio aggregato del comunale di Amatrice, nel cui inventario è infatti descritta. Nel 2019, per facilitare le richieste dell'utenza e il prelievo dei pezzi, le unità di conservazione, fino ad allora individuabili solo grazie alla segnatura archivistica, sono state rinumerate a cura di Cinzia Caputo e Alfredo Pasquetti all'interno di un più generale progetto di apposizione della numerazione di corda ai pezzi del fondo comunale amatriciano. Alle unità del fondo comunale e a quelle dei cosiddetti aggregati, descritte nello stesso strumento di ricerca, è stata attribuita un'unica numerazione progressiva. Risale al 2021 il ricondizionamento delle carte a cura del laboratorio di cartotecnica dell'Archivio di Stato di Rieti.
Descrizione: Comprende registri cronologici degli atti originali, delle udienze, delle sentenze definitive e dei verbali di conciliazione soggetti alla tassa di registro, per le convocazioni e le deliberazioni dei consigli di famiglia e di tutela, sentenze, verbali, corrispondenza, licenze, cause abbandonate, atti d'istruttoria, repertori cronologici degli atti, fascicoli di cause discusse.
Numerazione: Le buste sono numerate da 995 a 1028.
Strumenti di ricerca:La documentazione è stata prodotta da:La documentazione è conservata da:Redazione e revisione:- Pasquetti Alfredo, 2023-04-20, prima redazione
