SIAS

Archivio di Stato di Parma

Amministrazione del registro e del demanio

fondo

Estremi cronologici: 1805 - 1814

Consistenza: regg. 622

Storia archivistica: I registri, reperiti nel cosiddetto Bombardato, sono citati nella Relazione di Amadio Ronchini del 1862 come Carte dell'imperiale demanio francese. La documentazione fu riordinata tra il 1883 e il 1898. In tale occasione, verosimilmente, fu data al fondo l'attuale sistemazione: ai registri della Direzione si fecero seguire quelli dei diversi bureau in ordine alfabetico. Giovanni Drei, nel suo Indice del 1941, descrive il fondo come costituito da 350 buste e 622 registri.

Descrizione: Vi si conservano registri di corrispondenza della Direzione con diversi (1805 - 1813), registri di circolari (1805 - 1812), registri di decreti (1806 - 1810), registri di petizioni, di vendite, di riparazioni e giornali di lavoro (1806 - 1813). Contiene anche registri di corrispondenza, registri di entrata, di livelli, di affitti, di vendite, etc. di Bardi, di Borgo San Donnino, di Borgo Taro, di Castel San Giovanni, di Cortemaggiore, Fiorenzuola, Fornovo, Guastalla, Langhirano, Parma, Piacenza, Ponte dell'Olio, Rottofreno, Sala e San Secondo Parmense (1806 - 1814).

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Bibliografia:
  • G. DREI, L'Archivio di Stato di Parma. Indice generale, storico, descrittivo ed analitico, Roma 1941, 134
  • A. RONCHINI, Relazione ufficiale intorno all'Archivio Governativo di Parma, in "Archivio storico italiano", 3 serie (1867), t. V, parte I, pp. 182 - 234, 209
  • F. BONAINI, Gli archivi delle province dell'Emilia e loro condizioni sul finire del 1860, Firenze 1861, pp. 159 - 188, 170

Redazione e revisione:
  • Bandini Laura, 14/09/2018, prima redazione