complesso di fondi / superfondo
Estremi cronologici: 1805 - 1859, con antecedenti dal 1803.
Consistenza: regg., bb. 1607
Storia archivistica: La documentazione è erroneamente citata nella Guida generale del 1951 come "Carte delle Amministrazioni comunali". Dopo gli eventi bellici il materiale archivistico, costituito da oltre mille unità tra buste, mazzi e registri, era conservato nella crociera dell'Ospedale Vecchio. Raccolto in mazzi riportava delle diciture, non sempre affidabili, riferite alle serie di appartenenza (Sanità, Finanze, Buongoverno). Durante il recupero della documentazione gli archivisti ebbero modo di constatare che la documentazione fosse riconducibile ad una istituzione prefettizia del periodo francese che con denominazioni differenti (sottoprefetture, delegazione della Reggenza provvisoria, governatorati, commissioni distrettuali ed infine intendenti generali sotto il governo sabaudo) proseguì per tutto il periodo della Restaurazione.
Nel suo Indice generale del 1941 Giovanni Drei descrive il fondo della Sottoprefettura di Parma come costituito da 320 buste, quello del Governatore di Parma, fino al 1859, di 2757 unità. Nella sezione dedicata al governo di Maria Luigia (1816 - 1847) Drei sostiene che i funzionari dell'amministrazione comunale fossero gli stessi Governatori di Parma e Piacenza e il cosiddetto pro-governatore di Guastalla e, infine, il delegato ducale a Borgotaro, istituito nel 1818. Inoltre ritiene che i governatori avessero funzioni di sorveglianza e supervisione sulle amministrazioni comunali ed avessero un ruolo intermediazione tra i comuni e la Presidenza dell'Interno. Ma tali istituzioni hanno creato archivi indipendenti da quelli del comune e della presidenza.
Verosimilmente dopo gli eventi bellici si è andata creando una profonda confusione tra le carte delle amministrazioni periferiche di pertinenza della Presidenza dell'Interno e quelle dell'ufficio del Governatorato. La denominazione Governatorato di Parma è stata scelta al momento della redazione dell'inventario nel 2001 perché l'ufficio del Governatore è il produttore sia più longevo che fecondo. Nel 2008 sono stati oggetto di inventariazione i copialettere e i protocolli della corrispondenza dei diversi uffici.
Descrizione: Vi si conserva documentazione della Sottoprefettura di Parma (1805 - 1814), costituita da bb. 248; della Sottoprefettura di Borgo San Donnino (1805 - 1814), costituita da bb. 15; delle Commissioni amministrative di Parma e Borgo San Donnino (1814), bb. 4; della Delegazione della reggenza provvisoria di Parma (1814), bb. 4; della Delegazione della reggenza di Borgo San Donnino (1814), bb. 6; della Delegazione di Guastalla (1814), b. 1.
Vi si conserva inoltre documentazione del Governatorato di Parma e Guastalla (1814 - 1821), bb. 301; della Delegazione del governo di Parma (1821 - 1831), bb. 88; del Commissariato distrettuale di Borgotaro (1821 - 1831), b. 1; del Commissariato distrettuale di Colorno (1821 - 1831), bb. 70; del Commissariato distrettuale di Langhirano (1821 - 1831 con antecedenti dal 1803), bb. 61; del Commissariato distrettuale di Montechiarugolo (1821 - 1831), bb. 52.
Vi si conservano infine 386 registri di copialettere e protocolli della corrispondenza dei diversi uffici (1806 - 1859).
Strumenti di ricerca:La documentazione è stata prodotta da:La documentazione è conservata da:Redazione e revisione:- Bandini Laura, 14/09/2018, prima redazione