fondo
Estremi cronologici: 1816 - 1848, con antecedenti dal 1794.
Consistenza: bb. 532
Storia archivistica: Amadio Ronchini, nella sua Relazione del 1862, descrive tra la carte versate dal 1848 al 1859, 106 mazzi della Segreteria di gabinetto tra cui ricorda atti sovrani originali, corrispondenza della Segreteria con i ministri e varie autorità, specchi periodici e relazioni di buongoverno.
Giovanni Drei, nel suo indice del 1941, descriveva il fondo come costituito dalle serie: Corrispondenza della Segreteria di gabinetto con varie amministrazioni, volumi 321; Protocolli della Segreteria di gabinetto, volumi 1405; Atti sovrani della Segreteria di gabinetto, volumi 259.
La documentazione fu coinvolta nel crollo di una parte del palazzo della Pilotta, sede dell'Archivio di Stato, sotto i bombardamenti del 1944.
Il fondo fu riordinato tra il 1952 e il 1953 da Ettore Falconi che lo recuperò quasi interamente dal cosiddetto "Bombardato", suddividendolo in serie che rispecchiano, sommariamente, gli uffici con cui corrispondeva la Segreteria. Nel 2014 sono stati recuperate 60 unità archivistiche che costituiscono attualmente la serie "Relazioni estere".
Descrizione: Vi si conserva carteggio e corrispondenza diretta alla Segreteria riferita ai vari rami dell'amministrazione dello Stato. Contiene inoltre documentazione del conte Adam Abert Neipperg e del commissario straordinario Charles-René Bombelles.
Strumenti di ricerca:La documentazione è stata prodotta da:La documentazione è conservata da:Bibliografia:- Synopsis ad invenienda, l'Archivio di Stato di Parma attraverso gli strumenti della ricerca (1500 - 1992), Parma 1994, 311 - 312
- G. DREI, L'Archivio di Stato di Parma. Indice generale, storico, descrittivo ed analitico, Roma 1941, 144
- A. RONCHINI, Relazione ufficiale intorno all'Archivio Governativo di Parma, in "Archivio storico italiano", 3 serie (1867), t. V, parte I, pp. 182 - 234, 218
Redazione e revisione:- Bandini Laura, 14/09/2018, prima redazione
