SIAS

Archivio di Stato di Pordenone

Ospedale civile Santa Maria degli Angeli di Pordenone

fondo

Estremi cronologici: 1372 - sec. XX metà

Consistenza: bb. 36

Storia archivistica: Il fondo prodotto dall'ospedale civile di Pordenone, nato nel XIII secolo come ospizio per pellegrini, è stato depositato nel 1978 presso l'Archivio di Stato di Pordenone, già privo di gran parte della documentazione più antica, andata dispersa nel corso del tempo. Il materiale era per lo più abbandonato in locali soggetti a ricorrenti allagamenti, probabilmente fin dai tempi del trasferimento dell'ospedale dalla sede originaria all'ex caserma Umberto I (1921-1925).

Descrizione: Si tratta dell'archivio storico dell'ospedale civile di Pordenone; il fondo, pur con lacune e discontinuità, copre un arco cronologico che va dalla seconda metà del XIV secolo al 1946, assumendo però una certa organicità solo dal 1870. In seguito al riordino, sono state individuate diverse serie documentarie che comprendono statuti e regolamenti, livelli e censi (documentazione comprovante le rendite dell'ospedale derivanti da lasciti e donazioni a partire dal 1525), deliberazioni del consiglio di amministrazione, bilanci preventivi e consuntivi, ispezioni, inchieste e relazioni, registri riguardanti l'amministrazione dell'ospedale tra il 1845 e il 1945. E' presente, inoltre, una serie relativa alla chiesa di Santa Maria degli Angeli e al vecchio ospedale che comprende una parte di documentazione storica piuttosto discontinua dal 1372 al 1925, con tre pergamene del XVI secolo, e una parte costituita da documenti riguardanti la vendita del vecchio complesso ospedaliero tra il 1921 e il 1927. Infine, la serie dedicata alla nuova sede dell'ospedale raccoglie documenti che attestano l'acquisizione della caserma Umberto I, le cessioni, gli acquisti di terreni e le operazioni necessarie per finanziare la sistemazione del nuovo ospedale, oltre a documentazione relativa alla costruzione del nuovo padiglione sanatoriale nel periodo 1923-1937.

Ordinamento: Non potendo ricostruire l'originario ordinamento, della cui esistenza non si è neppure certi, il materiale è stato suddiviso in serie ben definite, mantenendo eventuali intrusioni che derivino dalla precisa volontà del produttore e non da un evidente casuale inserimento di carte estranee alle materie trattate.

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Redazione e revisione:
  • Pavan Laura, 2017/04/24, prima redazione

Modalità di consultazione:
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