fondo
Estremi cronologici: 1202 - sec. XIX fine
Consistenza: pacchi 140
Storia archivistica: Il fondo si riferisce a quel ramo della famiglia Caldogno che confluì nella famiglia Curti. Nella villa di quest'ultimo casato, a Sovizzo (Vicenza), la documentazione è stata conservata fino al 1977, anno in cui è avvenuto il deposito in Archivio di Stato di Vicenza. Il 27 ottobre 1970 l'archivio è stato dichiarato di interesse storico particolarmente importante da parte della Soprintendenza archivistica per il Veneto.
Descrizione: Il fondo è costituito da fascicoli e documenti confezionati in pacchi, due catastici, 76 disegni e circa 4000 pergamene conservate in sacchi e suddivise per secolo.
[espandi/riduci]Si segnalano, in particolare, carte riguardanti le dimore palladiane di Caldogno e Finale di Agugliaro; quest'ultima, in particolare, pervenne ai Caldogno in seguito al matrimonio di Scipione con Euriemma Saraceno, figlia di Pietro.
Strumenti di ricerca:La documentazione è stata prodotta da:La documentazione è conservata da:Bibliografia:- L'immagine del Veneto. Il territorio nella cartografia di ieri e di oggi, a cura di P. L. FANTELLI, Padova, Cassa di risparmio di Padova e Rovigo, 1994
Redazione e revisione:- Girardello Silvia, 2005-07-12, prima redazione in SIAS
- Girardello Silvia, 2018/11/08, revisione
- Pallotti Riccardo, 2017-09-25, revisione