SIAS

Archivio di Stato di Ancona

Archivio notarile comunale di Staffolo

fondo

Estremi cronologici: 1542 - 1884

Consistenza: voll. 88

Storia archivistica: L'Archivio notarile comunale di Staffolo, che a seguito delle disposizioni di Pio VII del 1822 fu Archivio notarile centrale fino al 1827, dopo questa data ottenne di conservare per grazia la propria documentazione, invece di trasferirla presso l'Archivio notarile centrale di Jesi. Un'indagine del 1877 stabilì che era allora costituito di atti dal 1473 al 1836.
Dopo la sua soppressione nel 1923, la documentazione fu concentrata presso l'Archivio notarile distrettuale di Ancona e nel 1950 venne versata, insieme alla parte più antica di tale fondo, presso l'Archivio di Stato di Ancona, dove nel 2006 fu ordinata, descritta e dotata di un autonomo strumento di ricerca.

Descrizione: Rogiti, testamenti. La parte più antica è costituita dai protocolli di 18 notai attivi nella piazza di Staffolo (con atti rogati anche ad Ancona, Castelbellino, Cingoli, Gubbio, Jesi, Maiolati, Massaccio, Monte Roberto, Monte San Vito, Montecarotto, Montecassiano, Offagna, Polverigi, San Ginesio, San Marcello, San Paolo), organizzati per singolo notaio.

Documentazione collegata:
  • Archivio storico comunale di Staffolo in Archivio storico comunale di Staffolo - Due protocolli dei notai Gaspare Gentili (1571-1591) e Fabio Cotini (1651-1671).

Strumenti di ricerca:

La documentazione è stata prodotta da:

La documentazione è conservata da:


Bibliografia:
  • E. LODOLINI, Gli archivi notarili delle Marche in "Fonti e studi del corpus membranarum italicarum", III, ed. A.N.A.I., Roma, 1969, 64-65

Redazione e revisione:
  • Galeazzi Pamela, 2018/08/26, integrazione successiva
  • SIAS, 2007/01/29, prima redazione in SIAS