fondo
Estremi cronologici: 1477 - 1833
Consistenza: 153 unità: voll. 137, regg. 6, bb. 5, filze 5
Storia archivistica: L'archivio notarile comunale di Barbara, già conservato per grazia nel 1823, fu riunito nel 1831 a quello centrale di Corinaldo, capoluogo del governo, dove rimase fino al 1959 quando confluì nell'Archivio notarile mandamentale di Senigallia. Nel 1994 fu versato presso l'Archivio di Stato di Ancona.
Descrizione: Rogiti, esibite dei rogiti, decreti di visite, "Liber inventarii omnium et singulorum protocollorum et scripturarum existentium in Archivio Terre Barbarae a 1713", copie di notai diversi. La parte più antica della documentazione è costituita dai protocolli di 44 notai che rogavano nella piazza di Barbara (con atti rogati anche a Castelleone e Mondavio) e del notaio Antonio Ungari attivo a Corinaldo, Monterado e Ripe, organizzati per singolo notaio.
Strumenti di ricerca:La documentazione è stata prodotta da:La documentazione è conservata da:Bibliografia:- E. LODOLINI, Gli archivi notarili delle Marche in "Fonti e studi del corpus membranarum italicarum", III, ed. A.N.A.I., Roma, 1969, 45-46
Redazione e revisione:- Galeazzi Pamela, 2018/08/27, revisione
- SIAS, 2005/06/01, prima redazione in SIAS