SIAS

Archivio di Stato di Avellino

Enti morali e corporazioni religiose soppresse

fondo

Estremi cronologici: 1423 - 1854, con alcuni docc. del 1882

Consistenza: bb. 12

Storia archivistica: I documenti, relativi ad enti morali e corporazioni religiose soppresse nel periodo napoleonico e con le leggi eversive del 1866, provengono dall'Archivio provinciale per antico versamento; quelli inerenti la Chiesa della Santissima Annunziata di Altavilla Irpina, fanno parte invece della donazione Michele Severini, dell'anno 1941. Il fondo è stato ordinato in Archivio di Stato, individuando la produzione documentaria di ciascuna corporazione.

Descrizione: Il fondo contiene le carte del Convento di San Francesco a Folloni di Montella, tra cui una preziosa platea, le carte e le pergamene della Chiesa ed ospedale della Santissima Annunziata di Altavilla Irpina; documenti del Monastero benedettino di San Guglielmo al Goleto di Sant'Angelo dei Lombardi, e di altri enti morali come la Chiesa e l'ospedale di Santa Maria dell'Abbondanza di San Giorgio la Molara, la cappella di Sant'Antonio da Padova di Morra De Sanctis, la Parrocchia dei Santi apostoli Pietro e Paolo di Santa Lucia di Serino, la Commenda di San Giovanni in Gerusalemme di Montesarchio, il Capitolo di Ariano Irpino, il conservatorio di Santa Maria della purità di Atripalda, le benedettine Ave Gratia Plena di Calitri e il Feudo della Santa Casa dell'Annunziata di Napoli in Pietradefusi. Gli archivi dei monasteri soppressi nel periodo murattiano rivestono una notevole rilevanza storica e sono una fonte privilegiata per lo studio del paesaggio agrario dei territori di proprietà dei monasteri e delle chiese. Contengono titoli di possesso di beni e di diritti di varia natura, bolle papali e vescovili in pergamena, che fin dal XV secolo attestano privilegi e concessioni a favore di questi enti religiosi. In particolare la Platea del Convento di San Francesco a Folloni di Montella, costituita da due volumi degli anni 1740-1741 riporta e descrive gli immobili posseduti con una dettagliata cartografia del territorio. L’esame di tale documentazione consente di valutare l’estensione dei terreni del convento, la loro destinazione e le pratiche di coltivazione allora in uso.

Ordinamento: Il fondo è ordinato per comune e cronologicamente.

Strumenti di ricerca:

La documentazione è stata prodotta da:

La documentazione è conservata da:


Bibliografia:
  • C. ROSSI, Capitolari ovvero Statuti del reverendissimo Capitolo della cattedrale d'Ariano, nell'anno 1736. Formati sotto il presulato dell'illustrissimo e reverendissimo padre e signore monsignore vescovo Filippo Tipaldi, Benevento, Stamperia Arcivescovile, 1737
  • G. R. DE LUCIA, Pianta del territorio seminatorio intorno al monastero, detto il Feudo, di S. Francesco di Montella in «Gentium memoria archiva. Il tesoro degli archivi», Roma, 1996, p.286

Redazione e revisione:
  • Bellucci Marisa, 2005/08/08, prima redazione in SIAS
  • Bellucci Marisa, 2020/04/15, revisione