SIAS

Archivio di Stato di Siena

Biccherna

fondo

Estremi cronologici: 1226 - 1786, con docc. fino al 1818

Consistenza: 1182 unità: regg. 1109, bb. 73

Storia archivistica: L'archivio dell'ufficio di Biccherna era originariamente conservato nella chiesa di San Pellegrino, dove i suoi ufficiali tenevano le loro adunanze; la documentazione si salvò dalla distruzione degli archivi pubblici avvenuta nel 1355, a seguito delle rivolte civili dell'epoca. Un primo nucleo delle carte della Biccherna giunsero in Archivio di Stato di Siena nel 1858, al momento della sua istituzione, insieme all'Archivio delle Riformagioni, che conservava la documentazione prodotta dagli organi centrali della città e dell'antico Stato senese. Nel 1860 furono versate anche le carte dell'antico ufficio di Biccherna, confluite presso l'archivio della Comunità civica al momento della sua istituzione nel 1786 e conservate presso la Biblioteca comunale di Siena. Un ulteriore gruppo di registri è stato invece recuperato a metà del sec. XX, quando fu trasferito in Istituto l'archivio notarile: verosimilmente molti notai, che erano stati notai o scrittori della Biccherna, invece di depositare nell'archivio di quell'ufficio i registri che si riferivano alla loro gestione, li avevano conservati presso di sé, insieme ai protocolli, presso l'Archivio generale dei contratti.
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Descrizione: L'archivio, nonostante abbia sofferto varie dispersioni e frammentazioni, è di grandissima importanza per la storia dell'antico Stato senese, perché la serie dell'entrata e dell'uscita, costituita da 365 registri dal 1226 al 1555, offre un'idea molto precisa della vita del Comune e degli avvenimenti anche secondari di un periodo storico in cui scarseggiano i documenti pubblici. Questo materiale disordinato e frammentario, composto da registri che erano arrivati in Archivio di Stato di Siena sciolti, o rilegati senza tener conto di un ordine cronologico, furono ricomposti in modo tale da presentare oggi una serie dell'entrata e l'uscita del Comune continuativa, che riunisce in sé la documentazione prodotta dal Camarlengo, dai Quattro e dagli Scrittori, e talvolta i Memoriali.

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Bibliografia:
  • L'archivio comunale di Siena. Inventario della Sezione storica, a cura di G. CATONI e S. MOSCADELLI, Siena 1998, 133-137
  • ARCHIVIO DI STATO DI SIENA, Archivio della Biccherna del comune di Siena. Inventario, Roma 1953 (Ministero dell'Interno. Pubblicazioni degli Archivi di Stato, XII) (Archivio della Biccherna del Comune di Siena. Inventario a stampa - Pubblicato nel sito della Direzione generale archivi.)

Redazione e revisione:
  • Fabbrini Marta, 2017-03-25, revisione
  • SIAS, 2003-04-10, prima redazione in SIAS