via Dante; via Perego
23100 Sondrio (Sondrio)
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Sito web istituzionaleIstituito come Sezione di Archivio di Stato con decreto del Ministero dell'interno del 3 ottobre 1946, ai sensi degli articoli 2 e 42 della legge del 22 dicembre 1939 n. 2006, con decorrenza 1° novembre di quello stesso anno "per la conservazione degli atti delle magistrature giudiziarie e delle amministrazioni statali della provincia, nonché gli atti delle magistrature, amministrazioni ed enti morali diversi cessati". La Sezione di Archivio di Stato di Sondrio, la cui attività ebbe inizio nell'aprile del 1947, era collocata in un edificio situato lungo l'argine sinistro del torrente Mallero. Lo stabile era stato progettato nel 1883 dall'ingegnere Giovanni Battista Bosatta per ospitare il Consiglio e la Deputazione provinciale. Durante l'esondazione del Mallero del 1927 la struttura subì ingenti danni. Il palazzo venne ricostruito e poi nel 1935 ospitò l'Archivio notarile, il Distretto militare e successivamente la Sezione dell'Archivio di Stato istituita nel 1946.
[espandi/riduci]Divenne Archivio di Stato in virtù del d.p.r. del 30 settembre 1963 n. 1409. Dal 2005 la sede dell'Archivio di Stato di Sondrio si trova oltre che nel palazzo situato sul Lungo Mallero Cadorna (attualmente riservato ai depositi della documentazione archivistica) anche nell'attiguo palazzo Martinengo, di proprietà del Comune di Sondrio ed eretto nel XVI secolo per volere del conte bresciano Ulisse Martinengo (1545 ca.-1570), rifugiatosi in Valtellina nel periodo della Controriforma. Al terzo piano di palazzo Martinengo si trovano gli uffici amministrativi, la Direzione, la Sala Studio e la biblioteca e tale edificio è collegato a quello situato lungo la riva sinistra del Mallero da un passante appositamente costruito nel 1990. Negli anni 2008-2014, a causa di lavori di ristrutturazione, tutto il materiale archivistico, con poche eccezioni, fu trasferito in outsourcing presso un deposito esterno situato a Biandrate. Nel luglio del 2014, dopo il collaudo tecnico degli ambienti ristrutturati, cominciò il rientro dei fondi archivistici nella sede sul Lungo Mallero Cadorna: il primo fondo che fu riportato a Sondrio furono gli Atti dei notai dell'Archivio notarile distrettuale di Sondrio. Grazie ad una serie di interventi di riordino, inventariazione, condizionamento ed etichettatura posti in essere dal personale dell'Archivio di Stato dal 2014 al 2018, si è conclusa la fase di sistemazione dei complessi archivistici, che erano stati trasferiti nel deposito esterno.
Si segnala che attualmente le denunce di successione di Chiavenna e le mappe e i registri catastali del distretto di Chiavenna (mappe del Nuovo Catasto Terreni, prima copia delle mappe del Catasto Lombardo Veneto, secondi originali, dette copie, dei registri del Catasto Lombardo Veneto e del Nuovo Catasto Terreni) sono conservati, per conto dell'Archivio di Stato di Sondrio a seguito di convenzione, presso la Comunità montana della Valchiavenna, che ne garantisce la fruizione al pubblico.
Orario di apertura al pubblico:lunedì e venerdì ore 8:00-13:30; martedì e giovedì: ore 8:00-17:00; mercoledì: ore 8:00-15:00
Requisiti e modalità di accesso:Accesso libero e gratuito per i maggiorenni. Per usufruire dei servizi dell’Istituto l’utente deve compilare la domanda di accesso ed è inoltre tenuto a rispettare il Regolamento della Sala Studio e il Codice di deontologia e di buona condotta per il trattamento di dati personali per scopi storici pubblicati sul sito web dell'Istituto.
Tutti i documenti conservati sono liberamente consultabili, fatta eccezione per quelli riservati, per i quali occorre un’apposita autorizzazione del Ministero dell’Interno, o per quelli in cattivo stato di conservazione. L’accesso facilitato per persone con disabilità è garantito attraverso la presenza di un ascensore.
Complessi archivistici:
Bibliografia:- Archivio di Stato di Sondrio, in Itinerari archivistici italiani. Lombardia, a cura del Ministero per i beni culturali e ambientali, Ufficio centrale per i beni archivistici, Roma, Palombi, s.d., 40
- Archivio di Stato di Sondrio, coordinamento scientifico a cura dell'Archivio di Stato di Sondrio, Viterbo, Betagamma, 2010
- Archivio di Stato di Sondrio, in Guida generale degli Archivi di Stato italiani, vol. IV, Roma, Ministero per i beni culturali e ambientali, Ufficio centrale per i beni archivistici, 1994, 245-262
- L. VALSECCHI PONTIGGIA, Bibliografia della Valtellina e della Valchiavenna (fino a tutto il 1977), prefazione di R. SERTOLI SALIS, Sondrio, Società storica valtellinese, 1981, 311-313
- G.P. SCARLATA, L'Archivio di Stato di Sondrio ed altre fonti storiche della Provincia, Sondrio, Officine Tipo-Litografiche G. Bonazzi, 1968
- P. GIANNONE, I fondi documentari dell'Archivio di Stato di Sondrio, in «Bollettino della Società storica valtellinese», IX (1955), 143-145
- Ministero dell'Interno, Direzione generale dell'Amministrazione civile, Ufficio centrale degli Archivi di Stato, Gli Archivi di Stato al 1952, Roma, Istituto Poligrafico dello Stato, 1954, 370
- Sezione di Archivio di Stato di Sondrio: nuova istituzione, in «Notizie degli Archivi di Stato», VIII (1948), 60
Redazione e revisione:- Camesasca Gloria, 2017-02-15, rielaborazione
- Camesasca Gloria, 2020-08-26, integrazione successiva
- SIAS, 2009-12-11, prima redazione in SIAS