SIAS

Archivio di Stato di Gorizia

Particolare della mappa catastale di Gorizia, 1822 (Catasto secc. XIX - XX, Mappa di Gorizia n. 1298)

Sottoscrizioni autografe su atto notarile, con sigilli, 1692 (Archivio notarile di Gorizia - Notai 1563-1915, b. 1, fasc. 1)

Particolare di registri di protocollo di organo giurisdizionale

Particolare di Piano di situazione tratto da contratto tavolare, 1865 (Tavolare teresiano - Libri degli strumenti tavolari, 1761-1891, b. 414/all.)

Particolare di Notificazione trilingue, 1848 (Capitanato circolare di Gorizia, 1814-1860, b. 1 fasc. 3)

Archivio di Stato di Gorizia

Il SIAS dell’Archivio di Stato di Gorizia dà accesso alle descrizioni dei complessi archivistici che costituiscono il patrimonio documentario conservato dall’Istituto nonché alle informazioni relative al contesto storico in cui la documentazione è stata prodotta, conservata e utilizzata.

Esso è parte integrante del SIAS, Sistema Informativo degli Archivi di Stato, sviluppato dalla Direzione Generale Archivi e dall’Istituto Centrale per gli Archivi nel quale è descritto il patrimonio archivistico pubblico e privato conservato negli Archivi di Stato italiani.

L'architettura del sistema prevede la descrizione separata, ma correlata, degli istituti di conservazione, dei complessi archivistici, dei loro soggetti produttori e di altre entità appartenenti ai contesti storici in cui questi ultimi hanno operato (contesti storico-istituzionali, profili istituzionali ed ambiti territoriali). Le descrizioni dei complessi archivistici (complesso di fondo, fondo, serie, sottoserie) sono corredate da schede relative alla bibliografia, alle fonti, a tipologie documentarie, nonché agli strumenti di ricerca (inventari, guide, elenchi, ecc.), che danno diretto accesso a quelli pubblicati online, quando esistenti.

Nel 2016 sono state importate nella presente versione del SIAS le descrizioni che erano nella precedente e che erano state compilate fino a quella data. Esse sono state opportunamente riviste, aggiornate ed ampliate con i dati desunti dagli strumenti di ricerca esistenti, dalla bibliografia specifica, dall'archivio dell'Archivio di Stato, nonché dalla documentazione stessa.

Via via che questa attività viene completata le descrizioni sono messe a disposizione del pubblico.

Il patrimonio documentario si sviluppa attraverso un arco cronologico che parte dal XVIII secolo; lacunosi sono gli atti (dal secolo XVI) anteriori alla moderna struttura amministrativa statale, che si è andata formando a partire dalla fine del Settecento con le riforme di Maria Teresa e Giuseppe II d'Asburgo.

L'intera provincia, ed in particolare la città di Gorizia, fu investita direttamente dalla prima guerra mondiale, la quale causò danni enormi anche al materiale d'archivio, danni che furono aggravati dal secondo conflitto mondiale e dalle diverse occupazioni alle quali fu soggetta la città. Perciò, oltre a lamentare dispersioni, il materiale documentario è stato rinvenuto talora in condizioni critiche. Interventi di riordinamento e inventariazione hanno reso fruibile la quasi totalità del patrimonio.

L'Archivio di Stato di Gorizia conserva gli archivi prodotti in loco dalle istituzioni politiche, amministrative e giudiziarie della monarchia asburgica e - a partire dal 1918 - dello Stato italiano, archivi di enti locali, archivi notarili, archivi tavolari e catastali, archivi di famiglie e di persone, archivi professionali nonché fondi pubblici e privati acquisiti a vario titolo (deposito, acquisto, donazione), per un totale di oltre 4 km lineari di collocazione nei depositi.