SIAS

Archivio di Stato di Cagliari

“Capitols ara novament fets per Io bon govern y regiment de la mestransa dels ferrers”. Statuto dei fabbri ferrai di Cagliari, 1643

Tappa notarile di Cagliari, Registri. sec. XVIII (Notai)

Atto di nomina per procura, 13 settembre 1447 (Pergamene laiche)

“Carta dimostrante le Saline artificiali di pertinenza del Signor Conte Ciarella. Salina detta Media Plaja; Salina detta La Vittoria", 18 febbraio 1828 (Tipi e profili)

Archivio di Stato di Cagliari

Il SIAS dell’Archivio di Stato di Cagliari dà accesso alle descrizioni dei complessi archivistici che costituiscono il patrimonio documentario conservato dall’Istituto nonché alle informazioni relative al contesto storico in cui la documentazione è stata prodotta, conservata e utilizzata.

Esso è parte integrante del SIAS, Sistema Informativo degli Archivi di Stato, sviluppato dalla Direzione Generale Archivi e dall’Istituto Centrale per gli Archivi nel quale è descritto il patrimonio archivistico pubblico e privato conservato negli Archivi di Stato italiani.

L'architettura del sistema prevede la descrizione separata, ma correlata, degli istituti di conservazione, dei complessi archivistici, dei loro soggetti produttori e di altre entità appartenenti ai contesti storici in cui questi ultimi hanno operato (contesti storico-istituzionali, profili istituzionali ed ambiti territoriali). Le descrizioni dei complessi archivistici (complesso di fondo, fondo, serie, sottoserie) sono corredate da schede relative alla bibliografia, alle fonti, a tipologie documentarie, nonché agli strumenti di ricerca (inventari, guide, elenchi, ecc.), che danno diretto accesso a quelli pubblicati online, quando esistenti.

Nel 2016 sono state importate nella presente versione del SIAS le descrizioni che erano nella precedente e che erano state compilate fino a quella data. Esse sono state opportunamente riviste, aggiornate ed ampliate con i dati desunti dagli strumenti di ricerca esistenti, dalla bibliografia specifica, dall'archivio dell'Archivio di Stato, nonché dalla documentazione stessa.

Via via che questa attività viene completata le descrizioni sono messe a disposizione del pubblico.

I fondi archivistici che costituiscono il patrimonio documentario dell'Archivio di Stato di Cagliari sono di grande interesse per la ricostruzione della storia istituzionale, giudiziaria, economica, sociale e sanitaria non solo della provincia di Cagliari, ma di tutta la Sardegna e dei Regni e degli Stati di cui ha fatto e fa parte, e con i quali si è interfacciata dal Trecento ad oggi. La formazione del nucleo storico dei fondi riflette la peculiarità delle vicende dell'isola che, a partire dalla conquista catalano aragonese (1323) con la costituzione del Regnum Sardiniae, ebbe proprie istituzioni politiche, amministrative e giudiziarie, sino alla cosiddetta "fusione perfetta" con lo Stato sabaudo (1847). Cessati gli uffici autonomi dell'antico Regno di Sardegna, l'Archivio mutò regime giuridico passando dallo status di generale a quello di provinciale. Dall'Unità d'Italia in poi l'Archivio ha incrementato il proprio patrimonio con il versamento periodico della documentazione proveniente dagli uffici periferici statali. Conserva inoltre un notevole patrimonio di documentazione notarile (dal sec. XIV), una raccolta di pergamene (secc. XIV - XIX) e importanti archivi privati di famiglie e persone acquisiti mediante donazione, compravendita o eredità. Conserva anche archivi sanitari e di istituzioni private. Tra i fondi preunitari spiccano per rilevanza e consistenza l'Antico Archivio Regio (1323-1832 ), la Reale udienza del Regno di Sardegna (1564-1868), la Segreteria di Stato e di Guerra del Regno di Sardegna (1720-1848). L'Archivio custodisce la collezione miscellanea del Museo del Risorgimento di Cagliari. Per l'età contemporanea, spicca per unicità il fondo dell'Alto Commissariato per la Sardegna (1944-1949).