SIAS

Archivio di Stato di Trapani

Pianta topografica della salina Badia del Monastero della SS. Trinità di Trapani, 1868 (Carta n. 73, id 3259 estratta da Commissioni circondariali per l'enfiteusi dei beni rurali ecclesiastici della provincia di Trapani, fasc. 155, b. 19)

Albero genealogico della famiglia La Mannina-Sanclemente tratto dall’Assento della Tonnara di Scopello, sec. XVIII (Corporazioni religiose soppresse di Trapani, Collegio dei Gesuiti, b. 165 bis)

Protocolli notarili, secc. XVIII-XIX (Notai di Marsala)

Carta acquarellata della Tonnara di Scopello, sec. XVIII (Corporazioni religiose soppresse di Trapani, Collegio dei Gesuiti, b. 165 bis)

Albero genealogico e armi gentilizie del casato di don Gaetano Maria Clavica tratti dal “Testimoniale di legittimità, filiazione e nobiltà per l’ammissione alla Sacra Religione e Ordine Militare dei SS. Maurizio e Lazaro” (Notai di Trapani, Adriano Maria Venza, minute, 1777, n.c. 13833)

Archivio di Stato di Trapani

Il SIAS dell’Archivio di Stato di Trapani dà accesso alle descrizioni dei complessi archivistici che costituiscono il patrimonio documentario conservato dall’Istituto nonché alle informazioni relative al contesto storico in cui la documentazione è stata prodotta, conservata e utilizzata.

Esso è parte integrante del SIAS, Sistema Informativo degli Archivi di Stato, sviluppato dalla Direzione Generale Archivi e dall’Istituto Centrale per gli Archivi nel quale è descritto il patrimonio archivistico pubblico e privato conservato negli Archivi di Stato italiani.

L'architettura del sistema prevede la descrizione separata, ma correlata, degli istituti di conservazione, dei complessi archivistici, dei loro soggetti produttori e di altre entità appartenenti ai contesti storici in cui questi ultimi hanno operato (contesti storico-istituzionali, profili istituzionali ed ambiti territoriali). Le descrizioni dei complessi archivistici (complesso di fondo, fondo, serie, sottoserie) sono corredate da schede relative alla bibliografia, alle fonti, a tipologie documentarie, nonché agli strumenti di ricerca (inventari, guide, elenchi, ecc.), che danno diretto accesso a quelli pubblicati online, quando esistenti.

Nel 2016 sono state importate nella presente versione del SIAS le descrizioni che erano nella precedente e che erano state compilate fino a quella data. Esse sono state opportunamente riviste, aggiornate ed ampliate con i dati desunti dagli strumenti di ricerca esistenti, dalla bibliografia specifica, dall'archivio dell'Archivio di Stato, nonché dalla documentazione stessa.

Via via che questa attività viene completata le descrizioni sono messe a disposizione del pubblico.

La documentazione conservata dall’Archivio di Stato di Trapani ha attualmente uno sviluppo lineare di circa 7 km. Tra i complessi documentari spicca, per consistenza e antichità, quello notarile, che raccoglie le scritture prodotte dai notai della provincia di Trapani a partire dal 1297. Oltre a fornire testimonianze di inestimabile valore per la conoscenza della storia e della cultura del territorio, ha restituito un ampio numero di manoscritti in pergamena recanti testi documentari, letterari, liturgici, musicali, che venivano riutilizzati come rinforzo delle copertine dei protocolli notarili. Tra questi si segnalano i frammenti di un codice trecentesco della Divina Commedia e i frammenti, in cuoio, di rotoli della Torah in caratteri sefarditi.

L’Archivio di Stato conserva, inoltre, fonti importantissime per la ricerca genealogica, come i registri di Stato civile, dal 1820 al 1928, e le liste di leva.

Da segnalare, infine, le raccolte di mappe catastali e di carte topografiche, imprescindibili per la ricostruzione storica del paesaggio rurale e urbano della provincia di Trapani.