fondo
Estremi cronologici: 1461 - 1758
Consistenza: bb. 56
Storia archivistica: Era in origine una serie dell'archivio del Magistrato camerale; smembrato per ragioni ignote oggi è considerato un fondo autonomo. Amadio Ronchini, nella Relazione intorno all'Archivio di Parma del 1862, considerava come facente parte di tale documentazione anche quella relativa alle saline, alle ferriere, al commercio e industria, oltre che quella riguardante le fiere dei cambi in Piacenza, paratici e arti, zecca e monete, poste dei cavalli. La serie fu considerata tale fino alla redazione della Guida generale dell'Archivio di Stato di Parma del 1984.
Descrizione: Vi si conserva documentazione riferita al complesso delle rendite e dei beni allodiali di Parma e Piacenza. Contiene, inoltre, carteggio riferito all'Ufficio del compartito e carichi pubblici. Contiene, infine, carte riferite alle collette negli Stati parmensi e Pallavicino.
Ordinamento: Il fondo è ordinato cronologicamente.
Numerazione: Il fondo è numerato con un unico numero di corda sequenziale.
Documentazione collegata:- Ufficio del compartito. Catasti ed estimi in Archivio di Stato di Parma - Documentazione prodotta dall'Ufficio del compartito (1540 - 1807).
Strumenti di ricerca:La documentazione è stata prodotta da:La documentazione è conservata da:Fonti:- ARCHIVIO DI STATO DI PARMA, Inventario del regio Archivio di Stato di Parma per sale redatto da Adriano Cappelli, 1905 - 1925, inventario 238.
Bibliografia:- Synopsis ad invenienda, l'Archivio di Stato di Parma attraverso gli strumenti della ricerca (1500 - 1992), Parma 1994, 168
- G. DREI, L'Archivio di Stato di Parma. Indice generale, storico, descrittivo ed analitico, Roma 1941, 67
- A. RONCHINI, Relazione ufficiale intorno all'Archivio Governativo di Parma, in "Archivio storico italiano", 3 serie (1867), t. V, parte I, pp. 182 - 234, 14
Redazione e revisione:- Bandini Laura, 28/03/2017, prima redazione