SIAS

Archivio di Stato di Firenze

Convento di San Donato in Polverosa, già a Torri (conv. 233)

fondo

Altre denominazioni:
  • Monastero di S. Donato in Polversosa, cistercensi - Guida Generale degli Archivi di Stato

Estremi cronologici: 1350 - 1809

Consistenza: 138 fra registri e filze

Storia archivistica: La documentazione del monastero femminile benedettino cistercense di San Donato in Polverosa fu versata all'Archivio del Demanio del Dipartimento dell'Arno in seguito al decreto di soppressione del 1808. Testimonianza del versamento e della consegna di parte di questa documentazione è contenuta nelle note redatte tra il 28 Luglio del 1808 ed il 5 ottobre 1816 dal Commissario delegato al convento. Dagli indici compilati da Reginaldo Tanzini, al momento della istituzione dell'Archivio delle Corporazioni Religiose Soppresse, la consistenza del fondo risultava essere di 183 unità, cui furono aggiunti gli "stati di consistenza". Lo spurgo dell'Archivio delle Corporazioni Religiose Soppresse autorizzato nel 1839 per sopperire alle spese ordinarie dell'Archivio medesimo, ridusse il fondo a 135 unità. Poche altre unità furono aggiunte successivamente alla redazione dell'Inventario di Telemaco del Badia; ad oggi la consistenza del fondo è di 138 unità fra registri e filze.

Descrizione: La documentazione conservata è di natura prevalentemente amministrativa e contabile. Contiene anche alcuni nuclei di scritture di natura processuale e testamentaria; in particolare tra queste ultime documentazione relative alle famiglie Cantucci e Dazzi.

Numerazione: numerazione di corda unica per tutto il fondo; 1-138

Limiti di accessibilità:
  • Non sono consultabili, perchè alluvionati, i pezzi con numerazione di corda 3, 101, 102, 135.

Documentazione collegata:
  • Diplomatico (consultabile on line sul sito dell'Archivio di stato di Firenze) - conserva 397 regesti (1184-1661), 288 pergamene (1184-1392); documentazione di pertinenza, anche, delle famiglie religiose degli Agostiniani e degli Umiliati che abitarono il monastero precedentemente alle monache cistercensi.

Siti web:

La documentazione è conservata da:


Redazione e revisione:
  • Fiorentini Valeria, 12-FEB-10, rielaborazione
  • Sabbatini Maura, 30-GEN-97, prima redazione