fondo
Estremi cronologici: 1808
Consistenza: 3 fra registri e filze
Storia archivistica: La documentazione del conservatorio delle Oblate di San Domenico di Pistoia fu versata, nel 1818, all'Archivio del Demanio del Dipartimento dell'Arno dal Conservatore delle ipoteche di Pistoia, in qualità di esattore dei Regi Demani. Ad oggi la consistenza del fondo è di 3 unità.
Descrizione: Conserva un registro di saldi e conti e gli "stati di consistenza" dei beni del conservatorio con documentazione a corredo di questi.
Numerazione: numerazione di corda unica per tutto il fondo; 1-3
Riproduzioni: ASFi, Diplomatico: conserva 132 regesti (1255-1533), 79 pergamene (1255-1397); questa documentazione è, tuttavia, di pertinenza dei padri domenicani che abitarono il complesso precedentemente all'arrivo delle oblate
Consulta le riproduzioni digitaliDocumentazione collegata:- Patrimonio Ecclesiastico di Pistoia, Città, Frati di San Domenico in Archivio di Stato di Pistoia - conserva 32 volumi di pertinenza del monastero (1332-1788) e precedenti, quindi, alla trasformazione dello stesso in conservatorio. (Consulta la descrizione online)
- ASFi, Corporazioni religiose soppresse dal governo francese, Appendice I - conserva un libro di conti tenuto da Alessandro Zucchetti con conti relativi al monastero di San Domenico di Pistoia ed anche ai monasteri di San Paolo all'Orto e di Santa Caterina di Pisa.
La documentazione è stata prodotta da:La documentazione è conservata da:Redazione e revisione:- Fiorentini Valeria, 15-GEN-10, rielaborazione
- Fiori Francesca, 2021/06/05, integrazione successiva
- Sabbatini Maura, 18-GEN-97, prima redazione