fondo
Estremi cronologici: 1571 - 1808
Consistenza: 32 fra registri e filze
Storia archivistica: La documentazione del monastero femminile benedettino di San Pier Maggiore di Pistoia fu versata all'Archivio del Demanio del Dipartimento dell'Arno in seguito al decreto di soppressione del 1808. Testimonianza della consegna e del versamento di una parte di questa documentazione è contenuta nel verbale redatto, il 16 ottobre del 1808, dal Commissario delegato al monastero. Dagli indici compilati da Reginaldo Tanzini, al momento della istituzione dell'Archivio delle Corporazioni Religiose Soppresse, la consistenza del fondo risultava essere di 37 unità. Nel 1818 alcune unità - 12 fra registri e filze - insieme agli "stati di consistenza" furono rimesse all'Archivio delle corporazioni religiose soppresse dal Conservatore delle ipoteche di Pistoia, in qualità di esattore dei Regi Demani. Uno spurgo, autorizzato probabilmente da Reginaldo Tanzini ed un ricondizionamento del materiale hanno variato la consistenza del fondo che, ad oggi, risulta essere di 32 unità.
Descrizione: La documentazione conservata è di natura prevalentemente amministrativa e contabile. Conserva un nucleo di documentazione dell'Opera di San Pier Maggiore di Pistoia.
Numerazione: numerazione di corda unica per tutto il fondo
Strumenti di ricerca interni: Conserva un "Inventario dell'Archivio del Monastero compliato l'anno 1776" - unità 2, inserto 5.
La documentazione è stata prodotta da:La documentazione è conservata da:Redazione e revisione:- Fiorentini Valeria, 18-GEN-10, rielaborazione
- Sabbatini Maura, 25-MAR-97, prima redazione
