SIAS

Archivio di Stato di Firenze

Convento di Santa Maria al Morrocco presso Tavernelle (conv. 178)

fondo

Estremi cronologici: 1533 - 1808

Consistenza: 16 fra registri e filze

Storia archivistica: La documentazione del convento carmelitano di Santa Maria al Morrocco presso Tavernelle, fu versata all'Archivio del Demanio del Dipartimento dell'Arno in seguito al decreto di soppressione del 1808. Testimonianza del versamento e della consegna di parte di questa documentazione è contenuta nel verbale redatto, il 12 luglio del 1808, dal Commissario delegato al convento. Dagli indici compilati da Reginaldo Tanzini, al momento della istituzione dell'Archivio delle Corporazioni Religiose Soppresse, la consistenza del fondo risultava essere di 14 unità. L'aggiunta successiva di poche unità e degli "stati di consistenza" ed un ricondizionamento del materiale hanno variato la consistenza del fondo che oggi risulta essere di 16 unità.

Descrizione: La documentazione conservata è di natura prevalentemente amministrativa e contabile. Il fondo conserva anche alcuni nuclei di scritture processuali e testamentarie; tra queste ultime le donazioni di Niccolò Sernigi all'ente e le eredità delle famiglie Porcelli, Marraffi e Bottai. Conserva anche i Capitoli della "centuria sotto la protezione della beatissima Vergine nella chiesa di Santa Maria del Morrocco" ed i Capitoli della "Congrega dei devoti di Maria".

Numerazione: numerazione di corda unica per tutto il fondo; 1-16

Documentazione collegata:
  • Documenti relativi ad opere pie, compagnie e conventi soppressi, (1650-1789) in Archivio comunale di Fiesole, Cancelleria comunitativa di Fiesole - conserva una filza legata in mezza pergamena contenente la "Descrizione dello stato attivo e passivo di sette conventi che si trovano nella circoscrizione della cancelleria, eseguita in ordine alla circolare del 20 maggio", 1789, filza 647. Si tratta dei conventi dei padri Scolopi al Pellegrino, dei padri Osservanti di Maria Assunta detto delle Cappelle, dei padri Carmelitani di Mantova detto della Cappellina di Sesto, dei padri Minori Osservanti detto della Doccia a Fiesole, dei padri di San Domenico di Fiesole detti i Gavotti, dei padri Riformati di San Francesco di Fiesole, dei padri Cappuccini di Montughi.

La documentazione è conservata da:


Redazione e revisione:
  • Collaboratrice progetto "Anagrafe", 29-MAR-97, prima redazione
  • Fiorentini Valeria, 15-SET-09, rielaborazione