SIAS

Archivio di Stato di Firenze

Convento di San Bartolommeo di Monte Oliveto (conv. 168)

fondo

Altre denominazioni:
  • Monte Oliveto Maggiore: Convento di S. Bartolomeo - Guida Generale degli Archivi di Stato

Estremi cronologici: 1362 - 1808

Consistenza: 182 fra registri e filze

Storia archivistica: La documentazione del monastero benedettino di San Bartolomeo di Monte Oliveto fu versata all'Archivio del Demanio del Dipartimento dell'Arno in seguito al decreto di soppressione del 1808. Testimonianza del versamento e della consegna di una parte di questa documentazione è contenuta nel verbale redatto, il 4 agosto del 1808, dal Commissario delegato al monastero. Altri libri, dimenticati nella prima consegna, furono consegnati all'Archivio della Prefettura di Firenze il 18 novembre del 1809. Nel 1811 alcune unità furono versate dal Commissario degli archivi delle corporazioni religiose soppresse al fondo "Diplomatico". Dagli indici compilati da Reginaldo Tanzini, al momento della istituzione dell'Archivio delle Corporazioni Religiose Soppresse, la consistenza del fondo risultava essere di 282 unità. In seguito ad una operazione di spurgo, effettuata nel 1842, dalla quale furono per Sovrana Risoluzione esclusi alcuni pezzi già destinati ad essere spurgati, le unità si ridussero a 174. Un'aggiunta successiva mutò nuovamente la consistenza del fondo che, allo stato attuale, risulta essere di 181 unità.

Descrizione: La documentazione conservata è di natura prevalentemente amministrativa e contabile; il fondo conserva anche scritture di natura patrimoniale relative alle eredità delle famiglie Nelli, Coccapani e Pinciardi. Sono altresì conservate alcune filze di processi che videro coinvolti i monaci. Oltre all'archivio del monastero di San Bartolommeo, il fondo conserva documentazione di pertinenza del monastero di S. Miniato al Monte (assegnato in commenda al monastero di Monte Oliveto dal 1373); della Compagnia della Purificazione (che si riuniva presso la chiesa di Monte Oliveto); della chiesa di S. Apollinare di Firenze ed infine della chiesa di S. Michele Berteldi di Firenze. Nel 1811 alcune unità furono versate dal Commissario degli archivi delle corporazioni religiose soppresse al fondo "Diplomatico".

Numerazione: numerazione di corda unica per tutto il fondo; 1-167, 167bis-181

Limiti di accessibilità:
  • Non sono consultabili, perchè alluvionati, i pezzi con numerazione di corda 107 e 122.

Documentazione collegata:
  • Fondo Conventi Soppressi in Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze - questo fondo conserva n. 2232 manoscritti per la maggior parte entrati a far parte della collezione della Biblioteca Nazionale di Firenze in seguito alle soppressioni dei conventi del 1808.
  • ASFi, Diplomatico (consultabile online sul sito dell'Archivio di Stato di Firenze) - conserva 1216 regesti (960-1726), 928 pergamene (960-1398).
  • ASFi, Corporazioni religiose soppresse, serie prima - conserva documentazione amministrativa datata dal 1860 al 1866.
  • ASFi, Corporazioni religiose soppresse dal governo italiano, serie seconda - conserva documentazione amministrativa datata dal 1864 al 1870.

Siti web:

La documentazione è conservata da:


Bibliografia:
  • Simona Bianchi (a cura di), I manoscritti datati del fondo Conventi soppressi della Biblioteca nazionale centrale di Firenze, Tavarnuzze, Impruneta, Sismel, Edizioni del Galluzzo, 2002

Redazione e revisione:
  • Cioni Silvia, 18-GIU-97, prima redazione
  • Fiorentini Valeria, 15-OTT-09, rielaborazione