SIAS

Archivio di Stato di Firenze

Convento di San Pietro di Luco (conv. 155)

fondo

Estremi cronologici: 1600 - 1808

Consistenza: 26 unità

Storia archivistica: La documentazione del monastero benedettino camaldolese di San Pietro di Luco fu versata all'Archivio del Demanio del Dipartimento dell'Arno in seguito al decreto di soppressione. Testimonianza del versamento è contenuta nel verbale redatto, il 28 ottobre del 1808, dal Commissario delegato al convento. Dagli indici compilati da Reginaldo Tanzini, al momento della istituzione dell'Archivio delle Corporazioni Religiose Soppresse, nel 1817, la consistenza del fondo risultava essere di 21 unità. L'aggiunta di un fascio di "stati di consistenza" ed un nuovo versamento, successivo alla compilazione, nel 1853, dell'inventario di Telemaco Del Badia né mutò nuovamente la consistenza che, ad oggi, risulta essere di 26 unità.

Descrizione: Conserva documentazione prevalentemente amministrativa e contabile ed alcuni processi. La serie "Indice e trascrizione dei documenti" conserva lo spoglio eseguito da Don Giovanni Grisostomo Stradivari, intorno al 1777, delle circa 600 pergamene del monastero, ora conservate nel fondo "Diplomatico".

Numerazione: numerazione di corda unica per tutto il fondo; 1-26

Documentazione collegata:
  • ASFi, Diplomatico (consultabile on line sul sito dell'Archivio di Stato di Firenze) - Luco di Mugello, S. Pietro (monache camaldolesi)
    Conserva 692 regesti (995-1604), 650 pergamene (995-1397). (Consulta la descrizione online)

La documentazione è stata prodotta da:

La documentazione è conservata da:


Redazione e revisione:
  • Cioni Silvia, 17-GIU-97, prima redazione
  • Fiorentini Valeria, 15-SET-09, rielaborazione