SIAS

Archivio di Stato di Firenze

Santissima Concezione detto il Monastero Nuovo delle monache benedettine dell'Ordine di Santo Stefano Papa e Martire di Firenze (conv. 134)

fondo

Estremi cronologici: 1570 - 1808

Consistenza: 128 fra registri e filze

Storia archivistica: La documentazione del monastero della Santissima Concezione, detto Monastero nuovo, fu versata all'Archivio del Demanio del Dipartimento dell'Arno in seguito al decreto di soppressione del 1808. Testimonianza del versamento e della consegna di una parte di questa documentazione è contenuta nel verbale redatto, il 18 Luglio del 1808, dal Commissario delegato al monastero della Concezione. Dagli indici compilati da Reginaldo Tanzini al momento della istituzione dell'Archivio delle Corporazioni Religiose Soppresse la consistenza del fondo, risultava essere di 172 unità. Lo spurgo dell'Archivio delle Corporazioni Religiose Soppresse autorizzato nel 1839, per sopperire alle spese ordinarie dell'Archivio medesimo, ridusse il fondo a 127 unità; l'aggiunta di un fascio di "Stati di consistenza" nè ha mutato la consistenza che oggi risulta essere di 128 unità.

Descrizione: Oltre alla documentazione di natura prevalentemente amministrativa e contabile, prodotta dal monastero, il fondo conserva un nucleo di scritture relative alle eredità delle famiglie Lenzi, Feducci, Tornaquinci, Ricasoli e Magalotti. Conserva inoltre un nucleo documentario del Priorato di Ferrara fondato, nella religione di Santo Stefano Papa e Martire, da Ottavio Magalotti. Conserva anche alcune filze di processi che coinvolsero l'ente ed un fascio di piante dei poderi di proprietà del monastero.

Numerazione: numerazione di corda unica per tutto il fondo; 1-128

La documentazione è stata prodotta da:

La documentazione è conservata da:


Redazione e revisione:
  • Fiorentini Valeria, 15-SET-09, rielaborazione
  • Pidatella Delia, 01-APR-97, prima redazione