SIAS

Archivio di Stato di Firenze

Conservatorio di San Vincenzo di Annalena di Firenze, (conv. 105)

fondo

Estremi cronologici: sec. XVI ca - 1808

Consistenza: 108 unità

Storia archivistica: La documentazione del convento poi conservatorio di San Vincenzo di Annalena, contenuta in tre casse, fu versata il 12 settembre 1808 all'Archivio del Demanio del Dipartimento dell'Arno, come testimonia il verbale di versamento redatto in quella data dal Commissario delegato al conservatorio. Dagli indici compilati da Reginaldo Tanzini al momento dell'istituzione dell'Archivio centrale delle Corporazioni Religiose Soppresse nel 1817 la consistenza del fondo risultava essere di 161 unità, a cui si aggiunsero gli "Stati di consistenza" ed un nucleo costituito da due unità. In seguito ad una operazione di spurgo effettuata nel 1839 le unità si ridussero a 107. Un'aggiunta successiva mutò nuovamente la consistenza del fondo il quale, allo stato attuale, risulta essere di 108 unità. Le pergamene del conservatorio furono invece versate nel fondo Diplomatico nel 1843.

Descrizione: Conserva documentazione di natura amministrativa - giornali, entrata e uscita, quaderni di cassa, debitori e creditori, ricevute - relativa al convento poi conservatorio di San Vincenzo di Annalena. Presenti inoltre carte relative alla gestione dei poderi di Fucecchio e Montelatici, decimari, censi, scritte di locazione, "recapiti", testamenti, carte relative all'eredità di Paolo e Tommaso Sestini, scritture appartenenti a un membro della famiglia Corsini, atti di processi.

Numerazione: numerazione di corda unica per tutto il fondo; 1-100, 100 A-107

Limiti di accessibilità:
  • Sono escluse dalla consultazione perchè alluvionate le unità 83, 94, 96, 98, 99, 101, 104.

Riproduzioni: ASFi, Diplomatico (consultabile online sul sito dell'Archivio di Stato di Firenze), conserva 10 regesti (1390-1635) e 2 pergamene digitalizzate (1390-1398).

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Redazione e revisione:
  • Cioni Silvia, 14-MAR-97, prima redazione
  • Di Stasi Michelina, 2021-06-29, revisione
  • Mauro Irene, 28-GEN-10, rielaborazione