SIAS

Archivio di Stato di Firenze

Convento di Santa Croce di Firenze (conv. 92)

fondo

Estremi cronologici: 1377 - 1808

Consistenza: 393 unità tra registri e filze

Storia archivistica: La documentazione del convento di Santa Croce di Firenze fu versata il 31 agosto 1808 all'Archivio del Demanio del Dipartimento dell'Arno, come testimonia il verbale di consegna di una parte della documentazione redatto dal Commissario delegato al convento. Dagli indici compilati da Reginaldo Tanzini al momento dell'istituzione dell'Archivio centrale delle Corporazioni Religiose Soppresse nel 1817 la consistenza del fondo risultava essere di 707 unità, a cui si aggiunsero gli "Stati di consistenza", un nucleo costituito da circa 200 unità ed un codice proveniente dal fondo Diplomatico. In seguito ad una operazione di spurgo effettuata nel 1839 le unità si ridussero a 390. Un'aggiunta successiva mutò nuovamente la consistenza del fondo il quale, allo stato attuale, risulta essere di 393 unità.

Descrizione: Conserva documentazione di natura amministrativa - giornali, entrata e uscita, debitori e creditori e ricevute - relativa al convento di Santa Croce e carte concernenti l'amministrazione dei conventi ad essa annessi - Vicopisano, Volterra, Carmignano, Chiusi, San Quirico, Ganghereto, Radicofani, Piombino, Siena e Certomondo, di cui si conservano registri di entrata e uscita, testamenti e scritture diverse -. Presenti inoltre carte relative alla gestione delle fattorie e poderi - San Miniato, Santa Croce, Porretta, Mosciano e Santa Lucia a Altomena -, decimari e registri di notizie e riscontri di decime, pigioni, locazioni, livelli, censi, contratti, testamenti - tra cui carte appartenenti alla famiglia Gherardi -, ricordi, decreti, registri relativi ai beni stabili del convento ed alle professioni dei novizi, carte relative all'amministrazione dei beni del Tribunale dell'Inquisizione - tra cui scritture diverse relative al podere della famiglia Pierozzi -, libri di sagrestia, registri relativi alla provincia toscana francescana - nella cui serie è conservato un libro di amministrazione del Giardino dei Semplici gestito dalla Società Bottanica -, atti processuali, lettere e piante. Si segnala inoltre la presenza di nuclei di carte relative alle eredità Paci, Mariani, Giamberti, Faldossi, Carsidoni, Ciofi, Balestri e all'eredità di Carlo da Radda; e di un codice pergaminaceo contenente i capitoli della Compagnia di San Francesco di Santa Croce.

Numerazione: numerazione di corda unica per tutto il fondo; 1-393

Limiti di accessibilità:
  • Le unità 166 e 388 risultano irreperibili.

Strumenti di ricerca interni: Presente un inventario dell'archivio redatto nel 1614 ed aggiornato nel 1719 - unità 294 -.

Riproduzioni: ASFi, Diplomatico (consultabile online sul sito dell'Archivio di Stato di Firenze), conserva 1052 regesti (1181-1719) e 472 pergamene digitalizzate (1101-1398).

Consulta le riproduzioni digitali

Documentazione collegata:
  • Fondo Conventi Soppressi in Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze - questo fondo conserva n. 2232 manoscritti per la maggior parte entrati a far parte della collezione della Biblioteca Nazionale di Firenze in seguito alle soppressioni dei conventi del 1808.
  • Archivio storico in Opera di Santa Croce - conserva documentazione relativa alla gestione e all'amministrazione del complesso religioso di Santa Croce dal XVI secolo alla metà del XX secolo e carte dei conventi a questo riuniti in seguito alle soppressioni del XVIII e XIX secolo.
  • ASFi, Corporazioni religiose soppresse dal governo italiano, serie prima - conserva documentazione di natura amministrativa relativa ai beni di campagna.
  • ASFi, Corporazioni religiose soppresse dal governo italiano, serie seconda - conserva documentazione di natura amministrativa relativa ai beni di campagna.
  • ASFi, Corporazioni religiose soppresse dal governo italiano, serie quarta - conserva documentazione di natura amministrativa relativa ai beni di campagna.

La documentazione è stata prodotta da:

La documentazione è conservata da:


Redazione e revisione:
  • Cioni Silvia, 07-MAR-97, prima redazione
  • Di Stasi Michelina, 2020-12-10, revisione
  • Mauro Irene, 25-GEN-10, rielaborazione