fondo
Estremi cronologici: 1400 - 1808
Consistenza: 192 unità tra registri e filze
Storia archivistica: La documentazione del monastero della Santissima Annunziata di Firenze fu versata all'Archivio del Demanio del Dipartimento dell'Arno in seguito al decreto di soppressione; come testimonia il verbale di consegna di una parte della documentazione redatto dal Commissario delegato al monastero il 4 agosto 1808. Dagli indici compilati da Reginaldo Tanzini al momento dell'istituzione dell'Archivio centrale delle Corporazioni Religiose Soppresse nel 1817 la consistenza del fondo risultava essere di 246 unità, a cui si aggiunsero gli "Stati di consistenza", una busta di piante diverse ed un nucleo di 8 unità consegnate dal computista del monastero il 20 aprile 1825. Uno spurgo dell'Archivio delle Corporazioni Religiose Soppresse, predisposto probabilmente dal Tanzini ed autorizzato successivamente, ridusse il fondo a 192 unità.
Descrizione: Conserva documentazione di natura amministrativa - decimari, giornali, entrata e uscita, debitori e creditori, quaderni di cassa e ricevute - relativa al monastero ed alle sue fattorie - Cinciano, Meleto, delle Vecchiarelle ed i poderi "spezzati" -, testamenti, contratti, carteggio, carte relative a processi che coinvolsero il monastero e piante diverse. Si segnala inoltre la presenza di nuclei di carte relative alle eredità Zati e Ughi.
Numerazione: numerazione di corda unica per tutto il fondo; 1-192
La documentazione è stata prodotta da:La documentazione è conservata da:Redazione e revisione:- Collaboratrice progetto "Anagrafe", 29-MAR-97, prima redazione
- Di Stasi Michelina, 2020-11-05, revisione
- Mauro Irene, 15-GEN-10, rielaborazione
