SIAS

Archivio di Stato di Firenze

Badia di Firenze (conv. 78)

fondo

Altre denominazioni:
  • Santa Maria della Badia fiorentina

Estremi cronologici: sec. XIII - 1808

Consistenza: 441 unità tra registri e filze

Storia archivistica: La documentazione della Badia di Firenze fu versata all'Archivio del Demanio del Dipartimento dell'Arno in seguito al decreto di soppressione, come testimonia il verbale di consegna di una parte della documentazione redatto dal Commissario delegato al monastero il 6 settembre 1808; la restante documentazione fu versata negli anni seguenti, mentre le pergamene passarono al fondo Diplomatico nel 1811. Dagli indici compilati da Reginaldo Tanzini al momento dell'istituzione dell'Archivio centrale delle Corporazioni Religiose Soppresse nel 1817 la consistenza del fondo risultava essere di 523 unità, a cui si aggiunsero gli "Stati di consistenza" ed un nucleo costituito da due buste. In seguito alla irreperibilità di numerose unità la sua consistenza si ridusse a 441 unità.

Descrizione: Conserva documentazione di natura amministrativa - giornali, entrata e uscita, quaderni di cassa, debitori e creditori, pigionali, livellari e fittuari - relativa al monastero della Badia fiorentina e carte concernenti l'amministrazione dei monasteri ad essa annessi, come la badia di San Michele nell'Alpi o Badia Tedalda, e la badia dei Santi Maria, Michele e Pietro a Buggiano, di cui si conservano giornali, entrata e uscita, debitori e creditori, saldi, contratti e scritture.
Presenti inoltre carte relative alla gestione di fattorie e poderi, come i i poderi "spezzati", o i beni in Maremma; scritture diverse appartenenti alla Congregazione di Santa Giustina e a tutti i suoi monasteri (decimari, ricordanze, contratti, donazioni, testamenti; carte relative a famiglie, quali i Pichi, Gamurrini, Nini, Numai, Corsini, Pettinini, Benadei, Ciampoli Pandolfini, Acciaiuoli, Zucculi, Guasconi, Cometii, oltre a un nucleo di carte contenente lettere private di più famiglie. Presenti inoltre documenti prodotti dalle chiese sottoposte alla badia, come San Bartolo a Greve, San Paolo fuori città, San Martino di Rosaio in Mugello, San Martino a Mensola, San Bartolomeo e San Martino a Scandicci, San Baronto in diocesi di Pistoia, San Simone e Giuda e San Procolo in Firenze; presenti infine atti processuali, privilegi, libri di sagrestia e ricevute.

Numerazione: numerazione di corda unica per tutto il fondo; 1- 158, 158 bis-440

Limiti di accessibilità:
  • Sono escluse dalla consultazione perchè alluvionate le unità 10, 132, 157, 160, 162 e 163.
    L'unità 79 è in restauro

Strumenti di ricerca interni: Presente un Indice dell'archivio in due tomi, unità 436 e 437.

Riproduzioni: ASFi, Diplomatico (consultabile online sul sito dell'Archivio di Stato di Firenze): presenti 3272 regesti (969-1763) e 1727 pergamene digitalizzate (969-1398).

Consulta le riproduzioni digitali

Documentazione collegata:
  • Fondo Conventi Soppressi da ordinare in Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze - conserva 541 manoscritti pervenuti a seguito delle soppressioni conventuali del 1867.
  • Fondo Conventi Soppressi in Biblioteca Medicea Laurenziana - conserva 631 manoscritti pervenuti in Biblioteca a seguito delle soppressioni conventuali del 1808.
  • Fondo Magliabechiano in Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze - conserva il fondo pervenuto per il lascito di Antonio Magliabechi (1714) e incrementatato con acquisizioni successive.
  • Fondo Conventi Soppressi in Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze - questo fondo conserva n. 2232 manoscritti per la maggior parte entrati a far parte della collezione della Biblioteca Nazionale di Firenze in seguito alle soppressioni dei conventi del 1808.
  • ASFi, Corporazioni religiose soppresse dal governo italiano, serie seconda - conserva documentazione di natura amministrativa relativa ai beni del convento ricostituito dopo la Restaurazione.
  • ASFi, Corporazioni religiose soppresse dal governo italiano, serie quarta - conserva documentazione relativa ai beni del convento ricostituito dopo la Restaurazione.

La documentazione è stata prodotta da:

La documentazione è conservata da:


Redazione e revisione:
  • Collaboratrice progetto "Anagrafe", 29-MAR-97, prima redazione
  • Di Stasi Michelina, 2020-10-30, revisione
  • Mauro Irene, 14-GEN-10, rielaborazione