SIAS

Archivio di Stato di Firenze

Atti del catasto fabbricati

sub-fondo / sezione

Estremi cronologici: 1871 - 1962, con documentazione a partire dal 1867 e fino al 1966

Consistenza: 2784 unità: regg. 1311, bb. 1473

Storia archivistica: La documentazione è stata versata dall'Ufficio delle imposte dirette di Firenze tra il 1999 e il 2000.

Descrizione: Il catasto fabbricati venne istituito con la legge del 26 gennaio 1865, n. 2136 (Unificazione dell’imposta sui fabbricati), che pose le basi per il suo impianto. Alcuni anni dopo il regolamento attuativo, emanato con il R.D. 5 giugno 1871 n. 267, ne definì più specificamente le caratteristiche e le modalità per la sua attivazione. Quest'ultimo prevedeva che il catasto fabbricati contenesse la descrizione delle strutture stabili e degli annessi, le indicazioni dei redditi, il riferimento ai precedenti catasti e l’intestazione dei proprietari o possessori. Per la sua formazione vennero dunque estratti i dati relativi ai fabbricati dal Catasto Generale Toscano, il primo catasto geometrico particellare attivato in Toscana nel 1832-1834, in sostituzione dei precedenti catasti descrittivi.
Il Catasto Generale, realizzato con i moderni metodi di misurazione, stima e raffigurazione su mappe, era stato inizialmente concepito come “promiscuo”, poiché conteneva sia i terreni sia i fabbricati. Con lo stralcio delle particelle relative ai fabbricati a partire dal 1871, il Catasto Generale rimase in uso solo per i terreni e i fabbricati rurali, continuando ad essere aggiornato fino agli inizi degli anni Sessanta. Sui registri dei supplementi del Catasto Generale, in corrispondenza delle particelle relative a fabbricati, furono inseriti rimandi ai registri dei partitari del Catasto fabbricati.
Alla compilazione dei partitari non si accompagnò la produzione di una cartografia nuova e autonoma, ma si continuò a sfruttare e ad aggiornare quella esistente, come previsto dal regolamento del 1871.
Il Catasto fabbricati continuò ad essere aggiornato fino agli anni Sessanta, poiché il Nuovo Catasto Edilizio Urbano, istituito nel 1939, entrò in funzione nel 1962.
La documentazione è costituita dai registri dei prontuari di mappa (conservati solo per il Comune di Firenze), dalle matricole dei possessori, dai partitari e dalle domande di voltura.

Ordinamento: La documentazione è ordinata per serie, all'interno di ciascuna serie l'ordinamento è per comune.

Strumenti di ricerca:

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Redazione e revisione:
  • Roggi Francesca, 2021/09/22, prima redazione