fondo
Estremi cronologici: sec. XV - 1808
Consistenza: 96 fra registri e filze
Storia archivistica: Le carte del monastero di S. Cassiano di Montescalari, considerate come appartenenti all'archivio del monastero senese di S. Vigilio, furono trasferite nel 1867 dal Regio Archivio di Firenze - dove erano state concentrate tutte le carte delle comunità religiose soppresse dall'amministrazione francese - a quello di Siena, istituito nel 1858. Successivamente - probabilmente prima del 1951 - tenuto conto che il monastero di Montescalari non era appartenuto alla diocesi di Siena ma a quella di Fiesole, le carte furono nuovamente trasferite all'Archivio di Stato di Firenze, insieme a quelle prodotte dal monastero di S. Vigilio di Siena dopo l'acquisto da parte dei vallombrosani (1776). Un solo registro di entrate e uscite è conservato nell'Archivio di Stato di Siena.
Numerazione: numerazione di corda unica per tutto il fondo; 1-96
Limiti di accessibilità:- Sono irreperibili le unità con numerazione di corda 30-31, 61, 64-71.
Documentazione collegata:- ASFi, Diplomatico (consultabile on line sul sito dell'archivio di Stato di Firenze) - conserva 931 regesti (1030-1623), 885 pergamene (1030-1397).
- ASFi, Corporazioni religiose soppresse dal governo francese, n. 224: Badia di S.Bartolomeo di Ripoli - conserva un Codice diplomatico.
- ASFi, Corporazioni religiose soppresse dal governo francese, n. 224: Badia di S.Bartolomeo di Ripoli - conserva documentazione amministrativa (XIII sec).
- ASFi, Corporazioni religiose soppresse dal governo francese, n. 224: Badia di S.Bartolomeo di Ripoli - conserva documentazione amministrativa di San Vigilio di Siena.
La documentazione è stata prodotta da:La documentazione è conservata da:Redazione e revisione:- Fiorentini Valeria, 10-FEB-10, rielaborazione
- Moriani Antonella, 07-LUG-97, prima redazione