Archivio notarile comunale di Genga

Date di esistenza: 1589 - post 1852, L'estremo remoto è quello della documentazione conservata.

Sedi: Genga (Ancona)

Intestazioni di autorità:

Archivio notarile comunale di Genga (1589 - post 1852), SIUSA/NIERA

Condizione giuridica:

pubblico

Tipologia:

archivio notarile/notaio/studio notarile

Note storiche:
L'Archivio notarile comunale di Genga fu istituito all'indomani delle riforme di Sisto V del 1588; la documentazione conservata ne attesta l'attività a partire dal 1589. Dopo il 1808, soppresse le giurisdizioni feudali a seguito dell'annessione delle Marche al Regno d'Italia, cessarono le accessioni all'Archivio. Dopo le concentrazioni successive al 1822, fu mantenuto per grazia, non suscettibile di incremento. La Delegazione apostolica di Macerata in una lettera del 24 marzo 1824 indirizzata alla Prefettura degli Archivi dichiarava che l'Archivio notarile di Genga era "di privata ragione dei signori Conti della Genga" alla cui famiglia apparteneva l'allora pontefice Leone XII. Nel 1852, contravvenendo a quanto stabilito dalla conservazione per grazia, presso l'Archivio si ebbe un ulteriore versamento di documentazione, determinato da una disposizione sovrana comunicata dal Ministro dell'Interno al Presidente degli Archivi con lettera 15 marzo 1852.
Non è stato possibile stabilire quando fu definitivamente soppresso.

Relazioni con altri soggetti produttori: