fondo
Estremi cronologici: 1242 - 1780
Consistenza: pergamene 180
Storia archivistica: Nel 1935 le pergamene vennero depositate all'archivio storico comunale di Fermo, confluendo poi nel 1959 presso la sede distaccata di Fermo dell'Archivio di Stato di Ascoli Piceno. Secondo l'ipotesi di Giovanni Cicconi, che ne curò la regestazione pubblicata nel 1939, rappresenterebbero quanto è rimasto di due archivi esistenti a Montelparo: l'archivio segreto della pubblica segreteria della Comunità e l'archivio del Convento degli agostiniani. La fusione sarebbe avvenuta con la soppressione, in epoca napoleonica, del convento, il cui archivio e la cui biblioteca passarono allora al Comune.
Descrizione: Le pergamene, presenti anche in frammenti, sono prevalentemente degli istrumenti. Una minima parte proviene dal Convento degli agostiniani di Montelparo.
Ordinamento: La numerazione apposta alle singole pergamene è progressiva dal numero 1 al numero 180.
Strumenti di ricerca:La documentazione è stata prodotta da:La documentazione è conservata da:Bibliografia:- M. MAURO, Castelli rocche torri cinte fortificate delle Marche (Fermo e i suoi castelli), IV, Tomo 2, Istituto italiano dei castelli, Ravenna, Adriapress, 2001, 652 - 659
- E. LODOLINI, Gli archivi storici dei comuni delle Marche, in Quaderni della rassegna degli Archivi di Stato, 6, Roma, Istituto grafico tiberino, 1960, 78
- G. CICCONI, Le pergamene dell'Archivio municipale di Montelparo, Deputazione Storia Patria delle Marche, Fabriano, Arti Grafiche "Gentile", 1939
Redazione e revisione:- Zaffini Arianna, 2018/01/29, integrazione successiva