fondo
Estremi cronologici: 1615 - 1806
Consistenza: 1961 unità: bb. 769, regg. 1192
Storia archivistica: L'archivio della Collatereria generale è citato come classe dell'Archivio segreto borbonico nel regolamento del 1776 e, nella sezione militare del Decreto e costituzione dell'Archivio generale dello Stato del 1816. Verosimilmente la documentazione trasportata a Napoli, tra il 1734 e il 1736, rientrò integralmente a Parma. Da un confronto con gli strumenti di ricerca dell'inizio del XIX secolo, sembra che la struttura dell'archivio non abbia subito importanti modiche. Gli indici, redatti tra il 1806 e il 1899, mostrano l'archivio della Collatereria costituito da 3206 pezzi, tra buste e volumi, di cui oggi se ne conservano meno di 2000. Gli eventi bellici e i bombardamenti del 1944 provocarono numerose perdite e dispersioni dell'archivio anche se, ancora oggi, registri e buste sono reperite nel cosiddetto Bombardato.
Precedentemente, gli archivisti tra il XIX e XX secolo contribuirono allo smembramento dell'archivio per costituire o arricchire raccolte come nel caso del Carteggio militare di Piacenza o della collezione Patenti. Nel 1912 l'archivio fu oggetto di un riordinamento, che interessò la documentazione del periodo farnesiano e borbonico per un totale di oltre 800 mazzi, come si ricorda nelle relazioni dell'Archivio dell'Archivio.
Descrizione: Il fondo contiene la documentazione prodotta dalla Collatereria di Parma e di Piacenza nella sua funzione di amministrazione delle milizie quindi nella compilazione dei ruoli. Vi si conserva, inoltre, carteggio tra il duca e collaterali, regolamenti, privilegi, benserviti e atti dell'uditore di guerra del governo farnesiano, borbonico e austriaco.
Nonostante la Collatereria curasse l'amministrazione delle milizie terriere e non assoldate nell'archivio si conserva anche documentazione relativa a milizie regolari e forestiere su cui il collaterale, spesso ma non sempre, estendeva il proprio potere. Per tale motivo motivo si trovano carteggi, ruoli delle guardie alemanne, irlandesi, e del reggimento costantiniano.
Ordinamento: Il fondo è ordinato cronologicamente.
Numerazione: Il fondo, con numerose lacune, è numerato da 1 a 3202.
Documentazione collegata:- Carteggio farnesiano e borbonico interno in Archivio di Stato di Parma - Nella busta 1142, il registro 3, vi si conserva un copialettere è riferito ad affari militari della Collatereria di Piacenza (1750 - 1751).
- Registri recuperati in Archivio di Stato di Parma - La miscellanea è costituita dai registri recuperati dal cosiddetto Bombardato. Vi si conservano registri della Collatereria di età farnesiana e borbonica (1647 - 1777).
Strumenti di ricerca:La documentazione è stata prodotta da:La documentazione è conservata da:Fonti:- ARCHIVIO DI STATO DI PARMA, Archivio dell'Archivio, Relazioni, 1824 - 1942, b. 4
- ARCHIVIO DI STATO DI PARMA, Nota per servire d'inventario alle carte e libri componenti l'archivio dell'antica real ducale Collatereria generale, 1806 - 1899, inventario 7/2.19.
Bibliografia:- G. HANLON, The hero of Italy. Odardo Farnese, duke of Parma, his soldiers, and his subjects in the thirty years'war, Oxford 2014
- M. DALL'ACQUA (a cura di), Enciclopedia di Parma. Dalle origine ai giorni nostri, Parma 1998, 244
- Synopsis ad invenienda, l'Archivio di Stato di Parma attraverso gli strumenti della ricerca (1500 - 1992), Parma 1994, 197 - 199
- M. ZANNONI, L'esercito farnesiano dal 1694 al 1731, Parma 1981
- G. DREI, L'Archivio di Stato di Parma. Indice generale, storico, descrittivo ed analitico, Roma 1941, 78, 144
- Decreto e costituzione dell'Archivio Generale dello Stato, 15 ottobre 1816, in "Raccolta generali delle leggi degli Stati di Parma, Piacenza e Guastalla", Parma 1846, semestre I, tomo unico
Redazione e revisione:- Bandini Laura, 12/03/2017, prima redazione