SIAS

Archivio di Stato di Ancona

Archivio notarile comunale di Ripe e Tomba

fondo

Altre denominazioni:
  • Archivio notarile comunale di Ripe e Castel Colonna

Estremi cronologici: 1533 - 1844

Consistenza: 163 unità: voll. 161, regg. 2

Storia archivistica: Gli Archivi notarili comunali di Ripe e di Tomba (oggi Castel Colonna) che, a seguito delle disposizioni di Pio VII del 1822, erano stati concentrati nell'Archivio notarile centrale di Mondolfo e, con il motu proprio 21 dicembre 1827, in quello di Senigallia, nella Legazione di Urbino e Pesaro, ottennero di conservare per grazia la propria documentazione. I due complessi nel 1969 si trovavano ancora presso i rispettivi Comuni, ma non è stato possibile raccogliere informazioni sulla loro storia archivistica tra il 1969 ed il 1994, anno nel quale i protocolli dei notai di Ripe e Tomba si trovavano frammisti a quelli di Senigallia, Barbara e Corinaldo in 208 scatoloni versati all'Archivio di Stato di Ancona dall'Archivio notarile mandamentale di Senigallia. Presso l'Archivio di Stato sono stati enucleati i volumi dei notai di Ripe e Tomba, i quali costituiscono oggi un unico fondo corredato da uno strumento di ricerca. Questa scelta è stata probabilmente dettata dal fatto che alcuni notai rogarono tanto a Ripe quanto a Tomba, e sarebbe pertanto stato difficile stabilire la provenienza dei volumi.
Il 12 giugno 2002 il fondo si è arricchito di ulteriori due volumi: il Comune di Castel Colonna ha infatti versato un registro di esibite (1644-1679) e un registro di apoche (1746-1752).

Descrizione: Rogiti (1533-1844), esibite (1664-1679), ed apoche (1746-1752). La parte più antica è costituita dai protocolli di 40 notai attivi nelle piazze di Ripe e Tomba (si rilevano inoltre atti rogati a Scapezzano, Monterado e Castelleone di Suasa), organizzati per singolo notaio.

Documentazione collegata:
  • Archivio notarile di Ripe in Comune di Trecastelli - Istrumenti diversi e polizze: istrumenti relativi a doti, impegni di dote per pagare dei censi, vendita di case, affitti, eredità, promesse di matrimonio, ecc. (regg. 2, quinterni 40, mazzi 4, filze 3, fasc. 1; 1575 - 1808).
    Inventari dei protocolli (regg. 2, quinterno 1; 1748 - 1749): uno dei due registri è costituito da un frammento.

Strumenti di ricerca:

La documentazione è stata prodotta da:

La documentazione è conservata da:


Bibliografia:
  • E. LODOLINI, Gli archivi notarili delle Marche in "Fonti e studi del corpus membranarum italicarum", III, ed. A.N.A.I., Roma, 1969, 46; 60

Redazione e revisione:
  • Galeazzi Pamela, 2018/08/23, integrazione successiva
  • SIAS, 2005/06/01, prima redazione in SIAS