SIAS

Archivio di Stato di Savona

Donazione di Bonifacio del Vasto alla canonica di Ferrania, 1097. Particolare delle sottoscrizioni (Abbazia dei Santi Pietro e Paolo di Ferrania)

Registro I della catena, secoli XIII-XV (Comune di Savona, Serie I)

Bolla di papa Callisto III, 1455. Particolare delle miniature (Abbazia dei Santi Pietro e Paolo di Ferrania)

Particolare del progetto relativo alla costruzione dei Bagni Wanda a Savona, 1901 (Antonj Luigi Ettore)

Documenti del fascicolo su Sandro Pertini, 1927-1937 (Questura di Savona)

Archivio di Stato di Savona

Il SIAS dell’Archivio di Stato di Savona dà accesso alle descrizioni dei complessi archivistici che costituiscono il patrimonio documentario conservato dall’Istituto nonché alle informazioni relative al contesto storico in cui la documentazione è stata prodotta, conservata e utilizzata.

Esso è parte integrante del SIAS, Sistema Informativo degli Archivi di Stato, sviluppato dalla Direzione Generale Archivi e dall’Istituto Centrale per gli Archivi nel quale è descritto il patrimonio archivistico pubblico e privato conservato negli Archivi di Stato italiani.

L'architettura del sistema prevede la descrizione separata, ma correlata, degli istituti di conservazione, dei complessi archivistici, dei loro soggetti produttori e di altre entità appartenenti ai contesti storici in cui questi ultimi hanno operato (contesti storico-istituzionali, profili istituzionali ed ambiti territoriali). Le descrizioni dei complessi archivistici (complesso di fondo, fondo, serie, sottoserie) sono corredate da schede relative alla bibliografia, alle fonti, a tipologie documentarie, nonché agli strumenti di ricerca (inventari, guide, elenchi, ecc.), che danno diretto accesso a quelli pubblicati online, quando esistenti.

Nel 2016 sono state importate nella presente versione del SIAS le descrizioni che erano nella precedente e che erano state compilate fino a quella data. Esse sono state opportunamente riviste, aggiornate ed ampliate con i dati desunti dagli strumenti di ricerca esistenti, dalla bibliografia specifica, dall'archivio dell'Archivio di Stato, nonché dalla documentazione stessa.

Via via che questa attività viene completata le descrizioni sono messe a disposizione del pubblico.

L’Archivio di Stato di Savona conserva la documentazione prodotta dalle istituzioni preunitarie e da quelle statali postunitarie comprese, in genere, nel territorio della provincia, nonché archivi di enti pubblici, di famiglie, di persone, di associazioni e di altri organismi privati che rivestono un interesse storico particolarmente importante.

Per mole documentaria e continuità storica, il fondo di maggior pregio è quello del Comune di Savona, testimonianza della vita cittadina dal Medioevo alla prima metà del Novecento. Tra i documenti medievali spiccano: le pergamene, la più antica delle quali data l’anno 1062; i Registri della catena; gli Statuti del Comune e delle arti. Nella parte dell’archivio risalente all’Ottocento e ai primi anni del Novecento, sono contenute testimonianze di grande interesse per la storia dello sviluppo industriale e urbano della città, come piani regolatori e progetti per lavori pubblici e per la costruzione di edifici pubblici e privati.

Di notevole importanza per lo studio delle vicende storiche dei primi anni del XIX secolo è l’archivio della Prefettura del Dipartimento di Montenotte (1806-1814) nel quale si trovano documenti riguardanti i territori di Porto Maurizio, Sanremo e Ceva.

Dello Stato unitario sono conservati gli archivi di preture e tribunali, delle Sottoprefetture di Savona e Albenga e del Distretto militare.

Nel cospicuo fondo notarile, si evidenziano i registri dei notai Arnaldo Cumano e Giovanni di Donato, Martino, Saono e Uberto, fra i più antichi pervenuti.