SIAS

Archivio di Stato di Catanzaro

Carta nautica Portolana rinvenuta come coperta di protocollo notarile (attribuita al cartografo calabrese Domenico Vigliarolo verso la fine del 1500), s.d. (Fondo diplomatico, pergamena n. 226)

Pianta planimetrica Teatrino, chiostro della pescheria e fanale attiguo, Catanzaro, 7 luglio 1919 (Miscellanea di processi politici e brigantaggio, b. 51, fasc. 394 bis)

Pianta piano terra del Convento di S. Agostino trasformato in Ospedale del distretto di Catanzaro, Catanzaro, 1820 (Consiglio generale degli ospizi, Affari speciali, b. 13, fasc. 428)

Il preposto generale dell’Ordine di Gesù, don Carlo de Noyelle, concede i beni spirituali propri degli iscritti all’Ordine, Roma, 16 giugno 1686, con ornamenti miniati nella parte superiore e nei margini laterali (Fondo diplomatico, pergamena n. 152)

Pergamena musicale con didascalie in nero e in rosso, 1794, i capilettera si presentano semplicemente in color rosso e così pure le linee dei tetragrammi (Fondo diplomatico, pergamena musicale n. 25)

Archivio di Stato di Catanzaro

Il SIAS dell’Archivio di Stato di Catanzaro dà accesso alle descrizioni dei complessi archivistici che costituiscono il patrimonio documentario conservato dall’Istituto nonché alle informazioni relative al contesto storico in cui la documentazione è stata prodotta, conservata e utilizzata.

Esso è parte integrante del SIAS, Sistema Informativo degli Archivi di Stato, sviluppato dalla Direzione Generale Archivi e dall’Istituto Centrale per gli Archivi nel quale è descritto il patrimonio archivistico pubblico e privato conservato negli Archivi di Stato italiani.

L'architettura del sistema prevede la descrizione separata, ma correlata, degli istituti di conservazione, dei complessi archivistici, dei loro soggetti produttori e di altre entità appartenenti ai contesti storici in cui questi ultimi hanno operato (contesti storico-istituzionali, profili istituzionali ed ambiti territoriali). Le descrizioni dei complessi archivistici (complesso di fondo, fondo, serie, sottoserie) sono corredate da schede relative alla bibliografia, alle fonti, a tipologie documentarie, nonché agli strumenti di ricerca (inventari, guide, elenchi, ecc.), che danno diretto accesso a quelli pubblicati online, quando esistenti.

Nel 2016 sono state importate nella presente versione del SIAS le descrizioni che erano nella precedente e che erano state compilate fino a quella data. Esse sono state opportunamente riviste, aggiornate ed ampliate con i dati desunti dagli strumenti di ricerca esistenti, dalla bibliografia specifica, dall'archivio dell'Archivio di Stato, nonché dalla documentazione stessa.

Via via che questa attività viene completata le descrizioni sono messe a disposizione del pubblico.

L’Archivio di Stato di Catanzaro conserva le carte prodotte dalle istituzioni preunitarie e da quelle post-unitarie comprese nel territorio della provincia, oltre ad un vasto patrimonio di documenti privati, atti notarili, pergamene, sigilli, microfilm, a partire dal secolo XIV sino al secolo XX.