SIAS

Archivio di Stato di Ancona

Archivio notarile comunale di Rotorscio

fondo

Estremi cronologici: 1591 - 1798

Consistenza: 49 unità: voll. 47, reg. 1, b. 1

Storia archivistica: L'archivio notarile comunale di Rotorscio è stato versato all'Archivio di Stato di Ancona l'8 ottobre 1986, contemporaneamente a quello di Fabriano. Le vicende archivistiche dei due fondi vanno infatti di pari passo dal 1836, quando l'Archivio di Rotorscio fu concentrato nell'Archivio notarile centrale di Fabriano. Al momento del versamento il materiale documentario è stato destinato alla Sezione di Fabriano dell'Archivio di Stato di Ancona, dove è stato conservato fino al 2012 quando, a seguito della sua chiusura, è stato trasferito ad Ancona.
Il fondo è dotato di un inventario realizzato da Alessandro Mordenti, già direttore dell'Archivio di Stato di Ancona, nell'ambito di un progetto di riordinamento e descrizione che ha riguardato anche il complesso documentario di Fabriano.

Descrizione: Rogiti (1591-1798), apoche, scritture private, atti vari (1670-1717), registro di assegne (1714-1721). Copie di notai forestieri (1710-1719). La parte più antica del fondo è costituita dai protocolli di 17 notai attivi nella piazza di Rotorscio, organizzati per singolo notaio.

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Redazione e revisione:
  • Galeazzi Pamela, 2018/08/07, integrazione successiva
  • SIAS, 2006/03/24, prima redazione in SIAS